Attualità
FALCONARA Raimondo Baia neo assessore al posto di Marco Giacanella
6 Agosto 2020
Nuovo assetto per la Giunta, cambiano alcune deleghe: soddisfatta la sindaca Stefania Signorini
FALCONARA, 6 agosto 2020 – Un nuovo assetto per la Giunta di Falconara: Raimondo Baia, dopo la rinuncia per esigenze lavorative di Marco Giacanella, è il nuovo assessore allo sport e alla Polizia Locale.
La presentazione del nuovo assessore è avvenuta questa mattina nella Sala del Leone del Castello di Falconara. Erano presenti il sindaco Stefania Signorini, il presidente del Consiglio, Goffredo Brandoni, e i componenti della Giunta, compresi l’assessore uscente Giacanella, che manterrà l’impegno nell’Amministrazione comunale, e il neoassessore Baia.
«Marco Giacanella lascia l’incarico da assessore ma non vogliamo perderlo – ha detto il sindaco Stefania Signorini – perché è competente, ha capacità relazionale e sa appassionarsi a quello che fa, caratteristiche molto importanti quando si lavora per i cittadini. Ringrazio Giacanella per il suo impegno e offro il mio benvenuto a Raimondo Baia, anche lui giovane, con competenza, capacità e passione».
Giacanella, oltre che quelle allo sport e a cultura e turismo, lascia le deleghe al personale, alle politiche giovanili e all’informatizzazione.
«Il mio percorso nasce da lontano – ha ricordato – prima come consigliere e presidente del Consiglio nelle legislature Brandoni, poi come assessore. È stato un percorso importante, una bella avventura. In questi due anni in Giunta sono stati ottenuti risultati importanti, come l’assunzione di 52 figure professionali, circa un terzo dell’organico del Comune, grazie a concorsi esterni e selezioni interne, l’avvio del Consiglio comunale dei ragazzi e la creazione della Giornata del Futuro, la trasmissione in streaming del Consiglio comunale, gli interventi sulle strutture sportive comunali e l’organizzazione di eventi sportivi come le Miniolimpiadi. E non bisogna dimenticare che si partiva dalle macerie lasciate dalle Giunte di centrosinistra con 90 milioni di debiti».
Giacanella ha ringraziato il Sindaco, i colleghi assessori, i dipendenti comunali e i consiglieri, anche quelli d’opposizione, «con i quali i rapporti sono sempre stati improntati a stima e rispetto».
Goffredo Brandoni, presidente del Consiglio ed ex sindaco della città, ha ricordato gli esordi nel 2008 di una squadra di cui già facevano parte l’attuale Sindaco Signorini, l’assessore uscente Giacanella e l’attuale assessore Baia, oltre che gli assessori Clemente Rossi e Raimondo Mondaini.
Brandoni ha sottolineato che non si vince mai da soli ma sempre in gruppo, formando squadre unite. Si rimescolano così le deleghe all’interno della Giunta. Il Sindaco avrà quelle a scuola, cultura e turismo, politiche giovanili, personale. Il vicesindaco Raimondo Mondaini mantiene le deleghe a bilancio, sicurezza e società partecipate, cui si aggiungono quelle alle politiche sociali e informatizzazione. Restano invariate le deleghe degli altri assessori: Valentina Barchiesi mantiene lavori pubblici, ambiente, patrimonio, protezione civile e pari opportunità; Clemente Rossi resta assessore a urbanistica, commercio e trasporto pubblico; l’assessore Romolo Cipolletti mantiene le deleghe a manutenzioni, viabilità e segnaletica, arredo urbano, aree pubbliche e impianti pubblicitari. Entra in Consiglio comunale Maurizio Andreoni, primo dei non eletti.
Falconarese doc, risiede a Palombina Vecchia, 44 anni, Raimondo Baia lavora all’Api come tecnico ed è padre di due gemelli. Sarà lui, che era in Consiglio comunale con Uniti per Falconara, a prendere il posto di Marco Giacanella e ad assumere le deleghe allo sport, alla Polizia Locale e alla Polizia Amministrativa.
«Ringrazio il sindaco – ha detto – per avermi affidato deleghe delicate, soprattutto quella alla Polizia Locale. Le forze dell’ordine dovrebbero lavorare in maniera integrata per questo chiederò presto un incontro al tenente dei Carabinieri perché ritengo che si debba operare in sinergia tra tutti. Falconara è una città di transito: a 10 chilometri c’è il porto, poi la stazione ferroviaria, l’aeroporto, il casello autostradale e della superstrada. Tanta gente si sposta e mi piacerebbe che il vigile urbano sia visto non come un cerbero che reprime ma un sano confidente del cittadino. Sullo sport proseguirò il lavoro di Giacanella che ha tracciato un solco importante con le sue idee, le miniolimpiadi, le strutture».
Gianluca Fenucci
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