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Cronaca

Falconara Sanzione di 3.500 euro a negoziante

A causa delle violazioni riscontrate in materia di tutela dei consumatori, espulso pakistano e denunciato un cinese

alto impatto falconara

Falconara – Un cinese di 42 anni senza permesso di soggiorno e con un documento di identità fasullo è stato pizzicato dai Carabinieri della Tenenza falconarese lunedì pomeriggio durante l’ennesimo servizio di controllo relativo alla missione Alto Impatto, disposta dal questore di Ancona, Cesare Capocasa, d’intesa con il Prefetto, che coinvolge diversi operatori delle varie Forze dell’ordine.

Durante il servizio coordinato dal personale della Polizia di Stato, che ha visto la partecipazione dei militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, oltre che agenti della Polizia Locale, sono stati effettuati mirati e specifici controlli congiunti, nelle zone individuate, che hanno permesso di identificare 111 persone, di cui 54 extracomunitari, 38 dei quali gravati di precedenti penali.

Sono stati sottoposti a controllo anche 36 veicoli. Durante i controlli nei pressi della stazione ferroviaria fermato uno straniero a cui è stato chiesto di produrre il titolo di soggiorno. Gli agenti esaminando il documento, e in particolare la foto che vi era applicata, non hanno avuto difficoltà a osservare la non somiglianza con il 42enne controllato che è stato immediatamente accompagnato presso gli uffici della Questura per gli accertamenti sull’identità. Si trattava di un cinese già censito, a fine maggio, presso un’altra Questura ma senza essere ancora titolare di alcun permesso di soggiorno. L’uomo così è stato deferito per falsa attestazione a un pubblico ufficiale sull’identità.

Sempre nel corso dei controlli, nei confronti di un cittadino pakistano, risultato in posizione irregolare sul territorio nazionale, è stato emesso un provvedimento prefettizio di espulsione con contestuale ordine questorile a lasciare l’Italia entro 7 giorni.

Inoltre, sono stati sottoposti ad accertamenti tre esercizi commerciali, nei confronti del titolare di uno dei negozi è stata elevata una sanzione amministrativa di 3.500 euro, in considerazione delle diverse violazioni riscontrate in materia di tutela dei consumatori.

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