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Falconara Stabilimenti balneari tra incertezze e nuove regole

I concessionari di Palombina e Falconara valutano la possibilità di prolungare la stagione fino al 15 settembre ma restano dubbi sulla gestione dei bagnini nel weekend, l’8 settembre la data limite per molti

Falconara – «La maggior parte dei concessionari degli stabilimenti sul litorale di Palombina e Falconara sta cercando di capire se l’accordo trovato con la Capitaneria di Porto per far controllare da un solo baywatch 300 metri di spiaggia e di mare invece dei canonici 150 come previsto, possa essere esteso anche al sabato e alla domenica».

Gianfranco Cirulli, presidente della cooperativa dei bagnini di Palombina Nuova e titolare del Playa Solero, ha indetto per ieri pomeriggio una riunione tra i concessionari per giungere a una soluzione condivisa: la volontà è di tenere aperti chalet e ombrelloni almeno fino al 15 settembre, qualcuno vorrebbe estendere fino al 30.

«La riunione è stata produttiva anche se l’incertezza regna sovrana – dice Gianfranco Cirulli – se dovessero consentire anche per il weekend la soluzione adottata per i giorni lavorativi di un bagnino ogni 300 metri, invece di 150, molti resteranno aperti almeno fino al 15, altrimenti domenica prossima si chiude».

Poi ci sono quelli, come lo stesso Cirulli con Playa Solero, Sunset e Romano, che resteranno comunque aperti sino alla fine di settembre sperando in un meteo clemente.

Tutti i concessionari riferiscono di aver trovato difficoltà nel reperire i bagnini: alcuni alla fine del contratto, dal 1° settembre, sono andati in ferie, altri, gli studenti, sono in procinto di tornare a scuola. Qualche concessionario che è anche dotato del brevetto di assistente bagnante in questi giorni sarà in torretta personalmente a controllare spiaggia e mare.

L’assemblea tra i concessionari che si è tenuta proprio a Playa Solero è stata partecipata ma non si è giunti a una decisione unitaria, per via delle tante incertezze che ancora attanagliano i titolari degli stabilimenti.

A Falconara la situazione sembra più chiara: quasi tutti gli stabilimenti chiuderanno ufficialmente l’8 settembre, solo pochi proseguiranno fino al 15.

«Non abbiamo la possibilità di andare oltre domenica prossima – dicono Aureliano Modesti e Silvia Maggini di Playazzurra – per questi giorni, compresi quelli del fine settimana, abbiamo prolungato il contratto al bagnino che è stato con noi durante tutta la stagione ma domenica ritireremo lettini e chiuderemo gli ombrelloni. La nostra stagione, che è stata anche abbastanza difficile, è finita».

Alessandro Filippetti, presidente del Falcomar il consorzio che raggruppa i concessionari di Falconara, esprime la sua insoddisfazione per come è stata gestita la questione dell’obbligatorietà degli assistenti bagnanti negli stabilimenti nel mese di settembre.

«Siamo rimasti spiazzati da un provvedimento che è stato diramato nella tarda serata del 29 agosto e che è diventato esecutivo il 2 settembre – afferma Alessandro Filippetti che è anche contitolare dello stabilimento Mirco & Ale – ci avrebbero dovuto avvertire con più largo anticipo. Per ciò che mi riguarda è stato molto difficile da digerire ma ci adegueremo alla nuova ordinanza: fino all’8 settembre resteremo aperti con il servizio di salvataggio garantito ma poi cesseremo l’attività. Dispiace, ma non possiamo fare altrimenti: troppi i costi e pochi i ricavi».

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