Falconara Sversamenti e degrado, i proprietari dei capanni protestano

Falconara – «Quella vicino al sottopasso Tramontana, dove abbiamo i nostri capanni sul litorale, è una zona in forte degrado, pericolosa e sporca: andare al mare e fare il bagno qui, soprattutto dopo le piogge che causano gli sversamenti, è una scommessa ed è praticamente impossibile».

Graziella ed Ennio da trent’anni hanno i loro capanni nel tratto di mare vicino al sottopasso Tramontana e ogni volta che piove i disagi sono all’ordine del giorno.

«Nella zona tra l’altro – dicono i proprietari dei manufatti sul litorale – da tempo ci sono i lavori in corso che dovrebbero rendere vivibile l’area dove regna sovrano il degrado, dove ci sono materiali ferrosi e cemento in abbondanza che causano anche pericoli. C’è chi in Comune pensa a far festa ma qui non si vive più: e dire che paghiamo quasi 4.000 euro di tasse l’anno per ogni possessore di capanni. Ora ci hanno assimilato ai pescatori sportivi e dallo scorso maggio ci sentiamo presi in giro perché aspettiamo la ghiaia e i lavori di sistemazione che però non arrivano mai».

«Hanno messo una transenna per delimitare la zona pericolosa e se ne lavano le mani: dal Comune vorremmo maggiore attenzione, invece si pensa alla notte bianca e alle feste. Hanno detto che istalleranno tttelecamere: ben vanga questa misura ma al degrado chi ci pensa?».