Falconara Tari più leggera per le attività economiche e le imprese

La riduzione sarà applicata direttamente dagli uffici comunali preposti, senza bisogno che i titolari debbano fare un’apposita domanda

Falconara, 5 maggio 2022 – Una buona notizia e un sospiro di sollievo per i titolari di molte attività economiche: nel 2022 la tassa sui rifiuti sarà più leggera per tante imprese e attività falconaresi: sarà, infatti, garantito uno sconto del 15 per cento per le utenze non domestiche.

La significativa riduzione sarà applicata direttamente dagli uffici comunali preposti, senza bisogno che i titolari delle attività debbano fare un’apposita domanda.

«L’Amministrazione comunale – spiega il vice sindaco e assessore comunale al bilancio Raimondo Mondaini (foto in primo piano) – vuole dare un segnale di attenzione e vicinanza alle attività economiche che devono affrontare una fase ancora molto incerta».

Il provvedimento è stato approvato dalla maggioranza nel corso del recente Consiglio comunale del 28 aprile, sulla base di una proposta della Giunta comunale che ha voluto redistribuire un avanzo di 150 mila euro del bilancio. Il fondo deriva dai trasferimenti statali per le agevolazioni sulla Tari legate all’emergenza sanitaria, che però non sono stati completamente utilizzati negli anni della pandemia, tra il 2020 e il 2021.

«Tutto ciò ha permesso di reimpiegare i finanziamenti per garantire riduzioni a una vasta platea di attività economiche – sottolinea Mondaini – dagli artigiani ai commercianti, dagli uffici commerciali agli studi professionali, fino alle associazioni no profit. Le riduzioni saranno applicate direttamente dagli uffici comunali, senza bisogno che gli operatori economici ne facciano richiesta».

Dello sconto sulla tassa per i rifiuti potranno beneficiare, tra le altre attività, autorimesse, autosaloni, aree operative scoperte, uffici commerciali, agenzie, studi professionali, studi medici, ambulatori, negozi, artigiani come parrucchieri, barbieri, estetisti, falegnami, idraulici, fabbri, elettricisti, calzolai, orafi, e ancora lavanderie, carrozzerie, officine auto e moto, elettrauto, gommisti e diversi altri.

Restano confermate le agevolazioni per le utenze domestiche previste in sede del bilancio di previsione relativo al 2022, sulla scorta di quanto stabilito anche per l’anno 2021. Per i nuclei familiari con Isee fino a 15mila euro (il tetto è stato innalzato l’anno scorso rispetto ai 12mila euro standard) c’è la possibilità di ottenere una riduzione del 50 per cento, grazie a un fondo iniziale di 130mila euro, che sarà aumentato nel caso in cui le domande fossero più numerose di quanto previsto.

Per ottenere l’agevolazione, invece, occorre presentare la domanda, come previsto dal regolamento comunale approvato l’anno scorso. Le riduzioni saranno riconosciute sotto forma di contributi, che verranno scorporati dall’importo dovuto per la Tassa rifiuti.

«Abbiamo utilizzato le ultime risorse disponibili legate ai trasferimenti statali – afferma il vice sindaco Mondaini – come dimostrazione di sensibilità e attenzione verso le attività economiche che devono affrontare una fase ancora molto incerta, dopo due anni di emergenza dovuta al Covid. E’ con dispiacere che notiamo come l’opposizione non abbia partecipato al voto, anche perché nella commissione dedicata a questo tema si era creato un clima molto favorevole».

Gianluca Fenucci

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