Halloween A Scorcelletti il fascino dell’insolito che conquista – Video

Scorcelletti – Halloween è alle porte e quest’anno la piccola frazione di Castelbellino si prepara a festeggiarlo in grande stile grazie all’iniziativa di Giada che, insieme al compagno Alessandro, ha trasformato il proprio giardino in un vero e proprio spazio dell’orrore.

Una scelta inusuale, si potrebbe pensare, ma che sta catturando l’attenzione dei residenti e non solo, portando una ventata di entusiasmo tra i più piccoli e, a sorpresa, anche tra gli adulti.

L’idea di celebrare Halloween in modo così vistoso nasce da una passione profonda per il mondo dell’horror e per la festività, che accompagnano Alessandra sin dall’infanzia.

«A me è sempre piaciuto Halloween – racconta – quando ero piccola mi riunivo con gli amici per vedere film dell’orrore».

Ma il progetto di decorare casa come una scenografia del genere è nato circa tre anni fa, quando ha scoperto che anche il compagno condivideva questo entusiasmo.

«Alessandro adora mascherarsi e partecipare alle feste, quindi ci siamo messi all’opera e ogni anno abbiamo aggiunto qualcosa in più. Iniziamo a fine estate a raccogliere materiali, spesso anche di recupero, e ci lavoriamo solo nei weekend perché entrambi lavoriamo», spiega Giada.

Il risultato è un giardino che incarna la vera atmosfera di Halloween, tra scheletri, ragnatele e un’illuminazione da… brividi.

Nonostante Halloween non sia una tradizione sentita come altre, la casa dell’orrore ha riscosso un successo inatteso, specialmente tra i bambini del quartiere, che ogni anno si fermano incantati.

«Abbiamo iniziato a comprare tante caramelle – racconta ancora Giada – perché si è sparsa la voce, il primo anno avevamo esaurito tutto, inoltre arrivano coppie di amici con i figli e altri bambini qui del posto».

E non è solo il giardino a fare la differenza: ogni angolo della casa è decorato con cura, dall’arancio delle zucche ai rami e foglie raccolti lungo il fiume, che vengono aggiunti alle composizioni.

«È un periodo dell’anno in cui la natura è ricca di colori caldi e vibranti, e mi piace portarli nel giardino», aggiunge.

Quest’anno, la coppia ha deciso di aggiungere un tocco in più con una teca di vetro contenente delle bambole maledette, realizzate artigianalmente con bambole di porcellana recuperate dai mercatini dell’usato.

«Le ho svestite, dipinte e modificate per renderle ancora più inquietanti. È stata una piccola sfida artistica che mi ha dato molta soddisfazione».

Il lavoro manuale e creativo dietro a queste decorazioni non solo è un modo di celebrare Halloween, ma è anche un momento di evasione, un’attività condivisa tra passeggiate e ricerca di materiali, portando l’autunno nel cuore della casa.

Halloween, come sottolineano entrambi, si inserisce nel periodo in cui le giornate si accorciano, la natura cambia e l’atmosfera si tinge dei caldi colori autunnali. Un contrasto perfetto prima del lungo periodo natalizio, che per molti va perdendo parte del suo fascino a causa di un’anticipazione sempre più lunga dettata da regioni di mercato. Basti pensare che le luminarie sono già state montate in molti posti.

E nei supermercati già fanno bella mostra addobbi e panettoni.

«Mentre Halloween è breve, intenso e colorato, è questo è il bello: per poi.lasciare spazio alla fantasia di sbizzarrirsi il prossimo anno».

Appuntamento, dunque, a Scorcelletti all’altezza del campo sportivo, una grande bandiera dei pirati sul tetto a indicare che lì sotto c’è il giardino da brividi.