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I casinò italiani dopo la riapertura
26 Settembre 2021
La pandemia da Covid-19 ha messo in ginocchio tantissime famiglie, aziende e realtà produttive.
Tra queste, ovviamente, figurano anche tutte quelle realtà che avevano a che fare con il gioco d’azzardo.
Si tratta di decine di migliaia di centri scommesse, sale da gioco, sale da bingo e casinò.
Proprio quest’ultimi hanno subito la maggiore crisi di tutte poiché sono rimasti chiusi per un tempo maggiore rispetto agli altri e non hanno mai potuto riaprire in sicurezza.
Anche per tale ragione sono aumentati gli incassi dei casinò online che sono quindi divenuti la perfetta rappresentazione di un casinò dal vivo solo che, ovviamente, online. Un esempio di tali attività è sicuramente rappresentato da Gratorama casino online.
I casinò italiani finalmente riaprono
Finalmente, dopo sette mesi e mezzo di chiusura a causa della pandemia, alle 10 in punto del mattino di una giornata a inizio giugno, i casinò hanno ripreso a funzionare in totale sicurezza.
Le file che si sono create sono state magistralmente gestite dagli addetti che hanno permesso l’accesso alle sale slot.
All’interno di una delle file vi era un signore che, intervistato, ha detto quanto segue: “Andiamo a giocare, non vedevamo l’ora”.
Tra la folla vi era un gruppo particolarmente eterogeneo di persone che variavano dai più giovani agli adulti.
Una coppietta si è scattata una fotografia davanti all’ingresso del casinò di Sanremo dichiarando: «Siamo di Varese, e spesso veniamo a Sanremo, Io faccio la chef, ma al momento non lavoro, Fabio si occupa di investimenti.
Abbiamo voluto essere presenti alla ripartenza». Una coppia di amiche è arrivata da Spezia e Genova e ha dichiarato che «Non ce la facevamo più a non giocare. Siamo subito tornate».
Il primo giorno è stato davvero speciale e, a Sanremo, è stato introdotto e festeggiato da un quartetto d’archi che ne ha sancito la definitiva riapertura.
Ovviamente, il ritorno alla normalità non poteva prescindere dall’adozione di alcune fondamentali misure di sicurezza.
Tra queste, vi era e vi è l’obbligo di mascherine e della misurazione della temperatura corporea. A tal proposito, sono stati installati dei termoscanner all’ingresso che controllano che i clienti non abbiano nemmeno un rialzo febbrile.
Nel pomeriggio, sono state aperte le sale da gioco vere e proprie. In più, i casinò hanno utilizzato il periodo di chiusura per ristrutturare gli spazi e ammodernarli il più possibile.
Il commento di Adriano Battistotti Presidente del CDA del casinò di Sanremo
Secondo il presidente del CDA di Sanremo Adriano Battistotti, il casinò è oggi migliore.
Ha aggiunto poi che: “Abbiamo fatto parecchie opere di ristrutturazione, aperto un nuovo bistrot e riorganizzato i servizi.
Ci presentiamo con i nostri 197 dipendenti più tutti quelli aggiunti per i servizi esterni: ristorazione, guardaroba e sorveglianza.
Siamo pronti per la migliore accoglienza: la voglia di ripartire è tanta. La «macchina-casinò» rappresenta una risorsa unica sotto il profilo economico per Sanremo, per il benessere della città e per i conti del Comune.
Nei primi 5 mesi del 2019, l’ultimo anno in cui abbiamo lavorato per intero, avevamo incassato 18 milioni e 600 mila euro.
In questi 5 mesi del 2021 nulla, tranne con l’online che ha raddoppiato gli introiti, passando dal primo trimestre del 2020 allo stesso periodo del 2021, da 660 mila euro a 1 milione 300 mila euro.
Ora possiamo guardare con fiducia alla ripresa delle nostre attività».