Il caso Anziano viveva in una roulotte, soccorso dalla Polizia

L’uomo ha raccontato agli agenti che dopo aver perso tutti i familiari non poteva sopravvivere altrimenti avendo a disposizione la sola pensione di invalidità civile

Ancona, 10 gennaio 202 – Nella mattinata di domenica, l’equipaggio della Squadra Volantdella Questura i ha raggiunto un parcheggio pubblico dove era stata segnalata la presenza di una persona anziana in stato di indigenza e scarse condizioni igieniche, all’interno di una roulotte.

Giunti sul posto gli agenti constatavano l’effettiva presenza di due roulotte, in una un anziano signore, pensionato di 83 anni, senza fissa dimora e domiciliato da mesi nella stessa, nell‘altra una donna 50enne.

L’uomo, lucido e capace di intendere e di volere, ha raccontato ai poliziotti che dopo aver perso tutti i familiari, non poteva sopravvivere altrimenti, avendo a disposizione la sola pensione di invalidità civile e raccontava anche che, la donna col il suo consenso, amministrava la sua pensione al fine di acquistare nel vicino supermercato tutto l’occorrente di cibo, bevande e d’igiene personale.

La donna ha mostrato agli agenti ricevute di pagamento, scontrini e le ricevute dei prelievi fatti insieme all’anziano signore nel vicino ufficio postale.

Tuttavia, la roulotte, non essendo fornita di impianto di illuminazione e riscaldamento né delle utenze per acqua corrente è risultata agli operatori un luogo non adatto alla vita quotidiana dell’anziano, che inoltre viveva con quattro cani e diversi gatti tenuti in scarse condizioni igieniche.

Hanno ritenuto così necessario allertare le autorità di competenza che si sono subito fatte carico dell’anziano signore.

©riproduzione riservata