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INNOVAZIONE Robotica e tecnologie: «Servono ascolto e concretezza»
14 Giugno 2021
L’incontro dell’Osservatorio di specializzazione intelligente con imprenditori, professionisti e l’assessore regionale Mirco Carloni
ANCONA, 14 giugno 2021 – «Tante aziende nelle Marche introducono robotica e nuove tecnologie per essere sempre più competitive. Noi con questa programmazione europea cerchiamo di dare elementi di competitività veicolando le risorse dove realmente servono alle imprese. Per questo motivo abbiamo intrapreso un percorso di ascolto e confronto diretto con gli imprenditori, il mondo della ricerca, tecnici e associazioni per delineare una strategia condivisa che consenta di imprimere un cambiamento di paradigma in cui le risorse impegnate rappresentino un moltiplicatore di sviluppo e opportunità. C’è bisogno di concretezza per cambiare in modo innovativo i processi produttivi».
Lo ha detto il vicepresidente della Regione Marche e assessore alle attività produttive, Mirco Carloni, nel corso dell’incontro dell’Osservatorio di specializzazione intelligente che si è tenuto venerdì ad Ancona. Un incontro ospitato nella sede dall’azienda automa e dedicato all’automazione industriale, alla robotica e alla nuove tecnologie. Un futuro che nelle Marche si affaccia da tempo.
Basti pensare che oltre il 4% delle società costituite negli ultimi 5 anni nella nostra regione è proprio una start up innovativa. Questo ci pone, secondo i dati del Mise riferiti al primo trimestre 2021, al primo posto tra le regioni del centro Italia e al quinto posto nazionale per incremento di queste realtà.
Siamo dietro solo a Trentino, Friuli, Lombardia e Valle d’Aosta. In particolare Ascoli Piceno e Ancona figurano, rispettivamente, al settimo e al decimo posto nella Top10 delle province per rapporto startup innovative sul totale delle nuove società.
Nel corso dell’Osservatorio imprenditori e professionisti hanno potuto dare i loro contributi, necessaria condivisione per la costituzione dei futuri bandi, per ottimizzare al massimo l’impiego delle risorse europee con procedure meno burocratiche e più veloci rispetto al passato.
Un dibattito già avviato nei mesi scorsi affrontando vari temi: Casa e arredo da Scavolini a Pesaro, Meccanica e ingegneria da Simonelli Group a Belforte del Chienti, Prodotti e servizi per la cultura da Malleus a Recanati, Salute all’Università di Urbino e Innovazione dei servizi all’Università di Macerata.
Il prossimo appuntamento dell’Osservatorio, che si terrà mercoledì 16 a Petritoli, sarà dedicato all’agrifood, ovvero tutto ciò che ruota attorno alle industrie alimentari, alla gastronomia, alle tecnologie e ai servizi per alimentazione.
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