JESI A “lezione” dai Campioni d’Europa con Giannelli e Ricci

I due atleti protagonisti del volley sia a Perugia in Superlega che con la nazionale italiana in visita alla media Leopardi e allo Scientifico da Vinci

JESI, 28 ottobre 2021 – Oggi i due grandi campioni d’Europa del volley italiano, Simone Giannelli e Fabio Ricci, rispettivamente palleggiatore e centrale del Club di Superlega Sir Safety Conad Perugia e della Nazionale Italiana, hanno tenuto una vera “lezione di sport e di vita” in un doppio incontro con i giovani della media Leopardi e del Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci, classe seconda dell’indirizzo sportivo e quinta delle scienze applicate.

Una sorta di master-class, pensata con l’obiettivo di creare un momento di scambio di “passaggi”, ma soprattutto di idee e di stimoli, voluta da Acqua Frasassi che sostiene molte realtà sportive da anni.

Occasione cui ha voluto partecipare Ugo Coltorti, assessore allo Sport del Comune, in rappresentanza delle istituzioni.

«Abbiamo affrontato un lungo periodo difficile – ha sottolineato -. In particolare per i nostri ragazzi. Fortunatamente, grazie allo sport, possiamo guardare avanti con grande ottimismo. I nostri atleti quest’anno ci hanno regalato tantissime soddisfazioni, in tante discipline: dal calcio al volley, dall’atletica al ciclismo, dal tennis alla ginnastica artistica, mandandoci segnali di speranza incredibili. Il loro esempio e le straordinarie vittorie hanno convinto tanti giovani a non abbandonare i loro sogni, tantomeno l’attività sportiva. L’incontro di oggi con i due campioni dei volley Giannelli e Ricci, illustri testimoni di questa bellissima stagione, offre un ulteriore nuovo stimolo a raggiungere nuovi traguardi».  

Conoscere personalmente e sfidare al gioco due grandi protagonisti del volley ha voluto essere un incentivo per i ragazzi a credere in loro stessi, a motivarli e a “pensare al proprio futuro responsabilmente”: più che uno slogan,  un impegno e un progetto. 

Simone Giannelli e Fabio Ricci hanno visitato le scuole durante l’orario di educazione fisica. Prima di “palleggiare” con gli studenti sul campo, i due campioni si sono raccontati, parlando dello sport come esempio per affrontare la vita con passione, tenacia e spirito di squadra. Perché è importante poter condividere con gli altri obiettivi, percorsi e vittorie.  

Hanno sottolineato come l’impegno costante e la tenacia siano alla base di ogni percorso.

Tra le domande degli studenti c’è stato anche chi ha chiesto come si sentissero quando perdono una partita.

La risposta è stata eloquente: «Non ci abbattiamo anzi è uno stimolo in più per lavorare in squadra e con più impegno, è molto importante che tutta la squadra viva in armonia proprio come una classe scolastica, solo facendo squadra si vince, per noi portare al petto lo stemma della nostra nazione è motivo di vanto e orgoglio e ci battiamo per raggiungere la vittoria».

Gli studenti hanno anche ricevuto gadget e magliette che subito si sono fatte autografare dai campioni.
Cristina Amici degli Elci

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