Jesi A scuola di scrittura, un corso con Vittorio Graziosi

Jesi, 30 aprile 2023 – E’ fissata per sabato 6 maggio alle 18, in via San Francesco 7, la presentazione del workshop di scrittura creativa organizzato da Diversamente Comunicazione, a cura dello scrittore Vittorio Graziosi.

«Parleremo di strategie di scrittura per mettere in campo la propria creatività ed esprimere emozioni e vissuti – ha spiegato Vittorio Graziosi -, nel workshop fornirò gli strumenti di base per introdurre gli allievi alla pratica della scrittura creativa, partendo dalla ricerca dell‘ispirazione, per poi passare all’analisi dei personaggi, alla costruzione della trama e alle descrizioni».

Il corso si articolerà in 5 incontri di due ore ciascuno, giornate e orari saranno stabiliti in base alle disponibilità dei partecipanti.

Sabato 6 maggio l‘incontro gratuito di presentazione presso la sede di Diversamente Comunicazione, in via San Francesco 7, a Jesi.

«Frequentare un corso di scrittura creativa è utile sotto tanti punti di vista – ha aggiunto lo scrittore – serve a stimolare l’immaginazione, migliorare la capacità di espressione e le abilità di comunicazione imparando a utilizzare un vocabolario più ricco e appropriato. E’ utile anche per sviluppare l’osservazione della realtà e di se stessi, potenziando la consapevolezza interiore, la conoscenza delle proprie emozioni e l’empatia con gli altri. Infine, serve a diventare anche dei lettori più critici e consapevoli».

Vittorio Graziosi è autore di numerose opere letterarie, scrittore, ghostwriter, docente di scrittura creativa in Italia e all’estero. I suoi scritti hanno partecipato a premi letterari nazionali e internazionali importanti, come il Michelangelo Buonarroti e il Premio internazionale Montefiore, guadagnando i primi posti in classifica e i premi della critica.

Con il romanzo Sangue di rosa scarlatta, del quale ha devoluto i proventi in beneficenza, è stato insignito del titolo di “Cavaliere della Pace” dal Centro internazionale per la Pace fra i popoli di Assisi.

Autore de Il partigiano Eraclio ha contribuito a diffondere la conoscenza delle vicende della Resistenza sul nostro territorio, romanzando la storia del giovane Eraclio Cappannini, suo zio, giustiziato dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale.

E’ promotore di progetti artistici, musicali, teatrali i cui proventi contribuiscono al restauro di opere d’arte nel territorio marchigiano.

«Con questo corso vorremmo coinvolgere quelle persone che, pur dotate di fantasia, non si buttano nella scrittura per timore di sbagliare o perché non riescono a trasferire su carta le proprie emozioni e vissuti – ha spiegato Cristina Corsini, di Diversamente Comunicazione – fornendo loro gli strumenti per dare forma alla creatività».

(t.f.)

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