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Cronaca

JESI Alberi di Natale: non solo in Piazza della Repubblica

albero natale san savino

Quello a led in piazzale San Savino illumina anche le zone meno centrali della città

JESI, 13 dicembre 2020 – Ormai da giorni la città può ammirare, forse per l’ultima volta, l’albero di Natale al centro di Piazza della Repubblica.

Ma esiste anche un altro albero, originariamente destinato alla stessa locazione, acquistato a suo tempo dalla Giunta Belcecchi per 18 mila euro: quello a led che ora illumina piazzale San Savino.

L’albero di Natale in Piazza della Repubblica

Finito in magazzino poco dopo l’acquisto, è stato ritrovato, fatto riparare con una piccola spesa e ripristinato dal Comitato del quartiere San Giuseppe durante il primo mandato del sindaco Massimo Bacci.

L’idea originaria era quella di far girare l’albero di quartiere in quartiere, cambiando ogni anno, ma a causa della sua struttura (due metà da unire insieme) è stato destinato ad una sistemazione fissa.

«I cittadini hanno molto apprezzato – racconta Marco Giampaoletti del Comitato San Giuseppe –, se non altro per il denaro pubblico speso, nonostante alcuni malumori della vecchia maggioranza. Ogni anno gli jesini possono rivederlo acceso nel quartiere, illuminando anche una zona meno centrale della città».  [nk_awb awb_type=”image” awb_image=”282404″ awb_image_size=”full” awb_image_background_size=”contain” awb_image_background_position=”50% 50%” awb_parallax=”scroll” awb_parallax_speed=”0.5″ awb_parallax_mobile=”true” awb_styles=” padding-top: 150px; padding-bottom: 150px;” link=”http://www.caprariauto.it” linkdest=”_blank” awb_class=”caprari”][/nk_awb]

Intanto, in Piazza della Repubblica, l’albero sarà forse per l’ultima volta davanti al Teatro Pergolesi, dato che il Consiglio comunale ha approvato l’atto di indirizzo per spostarvi la fontana delle leonesse e l’obelisco da Piazza Federico II.

L’albero-palcoscenico del 2018

A proposito di abeti natalizi, nel 2018, invece, un insolito albero-palcoscenico aveva sollevato le critiche e l’ironia dei cittadini, che l’avevano accostato al mausoleo di Lenin.

E non si è più avuto il coraggio di riproporlo.

(e.o.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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