Attualità
JESI ANDREA MOLINARI, IL CHITARRISTA DEL DESERTO
2 Dicembre 2019
Lo jesino con la “Paolo Damiani New Band” all’ambasciata italiana a Riyadh: acclamati dal pubblico e dai diplomatici che hanno assistito al concerto
JESI, 2 dicembre 2019 – Il chitarrista jazz Andrea Molinari, jesino e marchigiano doc, del quale abbiamo presentato recentemente l’ultimo disco intitolato “51” che sta ottenendo il successo che merita, è sempre in giro per tournée col suo gruppo e non solo.
Segno buono, direi, soprattutto perché molti giovani si avvicinano a quel mondo musicale che, spesso, viene definito di nicchia ma che in realtà rappresenta, oggi, quello che di più “libero” e al di fuori di specifiche tipologie la musica possa rappresentare.
È ritornato a Jesi «perché dopo tanto girovagare ho bisogno di ricaricare le pile per qualche giorno e lo posso fare benissimo qui, in famiglia» e per raccontarci che, dopo un’intensa tournée italiana, nei giorni scorsi è ritornato dall’Arabia Saudita, dove ha suonato in un paio di concerti e ha tenuto, coi suoi colleghi, una masterclass.
«Non è la prima volta che vado in Arabia. Per il secondo anno consecutivo siamo stati invitati, con la band di Paolo Damiani, dall’Ambasciata italiana in Arabia Saudita in particolare dall’ambasciatore Luca Ferrari che già l’anno scorso era rimasto entusiasta della nostra performance».
«In questa seconda esperienza con la “New Band” del maestro Damiani (che ha fondato e diretto fino a ottobre 2018 il Dipartimento di jazz del Conservatorio di Santa Cecilia a Roma, cui il 2 giugno 2008 il Presidente della Repubblica gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere, in considerazione dei suoi meriti artistici), ci siamo esibiti in un concerto all’interno dell’ambasciata a Riyadh e in un evento pubblico nell’Auditorium del King Fahad Cultural Centre della capitale saudita. In aggiunta la mattina del medesimo giorno abbiamo tenuto una masterclass pubblica per musicisti locali e residenti in Arabia. La verità? È stata un’esperienza magnifica: siamo stati accolti con affetto e simpatia, acclamati da pubblico e dai diplomatici italiani e internazionali».
Andrea è una voce del jazz jesino che suona accarezzando la sua chitarra con la medesima delicatezza che si usa con una ragazza che si ama, alla quale si è legati per tutta la vita, non servono anelli al dito, solo plettro e qualche volta il capotasto.
In Arabia, con questo eccellente ensemble, dopo la doverosa visita al deserto, alle dune e ai dromedari sullo sfondo di tramonti mozzafiato, ha aperto altre porte al jazz in un mondo culturalmente diverso ma molto ricettivo.
Pare che, quando i nostri amici camminavano per strada o nel deserto, si sentisse il gorgoglio del petrolio sotto ai piedi.
La “Paolo Damiani New band” è composta da Paolo Damiani, violoncello e composizioni, Daphne Nisi, voce, Andrea Molinari, chitarra, Simone Alessandrini, sax alto, Francesco Fratini, tromba, Francesco Merenda, batteria.
Giovanni Filosa
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