Cronaca
Jesi Blitz ai giardini di Viale Cavallotti, arrestato pusher
Polizia in azione nel pomeriggio di ieri, si tratta di un 28enne italiano di origine tunisina
11 Ottobre 2023
Jesi – Nella giornata di ieri, a seguito una attività investigativa, personale del Commissariato ha tratto in arresto un 28enne tunisino con cittadinanza anche italiana per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Nel corso dei servizi di prevenzione generale e controllo del territorio, oggetto di specifica ordinanza di servizio del Questore di Ancona, Cesare Capocasa, intensificati nelle aree più sensibili della città, gli agenti di Polizia, al comando del dirigente vice questore Paolo Arena, concentravano particolare attenzione ai parchi pubblici dove in passato erano state segnalate situazioni di degrado e micro criminalità.
Intorno alle ore 16.30, giunti presso i giardini pubblici di viale Cavallotti e via Grecia, gli agenti si accorgevano della presenza di un quattro giovani seduti su una panchina. Una volta qualificatisi, chiedevano l’esibizione dei documenti di identità.
Gli stessi, riferivano, da subito, di essere tutti di nazionalità tunisina e due di essi anche cittadini italiani. Uno, tunisino-italiano 28enne, fumava una canna, come dallo stesso confermato. Ipotizzando che potessero essere in possesso di sostanze stupefacenti, i poliziotti procedevano a perquisizione personale. Un altro dei tunisini, 25enne, a domanda se avesse o meno in tasca sostanza stupefacente rispondeva di no invitando al controllo i due agenti.
Ma lo stesso, contrariamente a quanto affermato, veniva trovato in possesso di stupefacente di tipo hashish: una dose occultata all’interno di un pacchetto di sigarette avvolta in un pezzo di plastica, l’altra nella tasca destra dei pantaloni della tuta ginnica indossata, avvolta in un pezzo di carta bianca. Per altri due tunisini, la perquisizione dava esito negativo. Nel frangente, approfittando del fatto che gli agenti erano impegnati nell’atto della perquisizione, pensando di non esser visto, il tunisino / italiano 28enne con la mano sinistra estraeva con ircospezione, un involucro dalla tasca sinistra dei pantaloni della tuta facendolo rotolare sul prato circostante.
L’involucro veniva subito recuperato, accertando che si trattava di hashish. I quattro tunisini, pertanto, venivano accompagnati in Commissariato per gli approfondimenti del caso e il fotosegnalamento. Lo stupefacente, che era nella piena disponibilità del 28enne, del peso di grammi 44,290, analizzato tramite narco test da parte di personale di polizia scientifica dava il chiaro responso di hashish che veniva sequestrato.
Il giovane, di veniva dichiarato in stato di arresto. Le due dosi della medesima sostanza stupefacente, (una di grammi 0,787e l’altra grammi 0,306) nella disponibilità del 25enne, in qualità di assuntore, venivano sequestrate amministrativamente contestandone l’uso personale.
Negativa la perquisizione per i restanti due tunisini. Dagli accertamenti Sdi, il 28enne risultava essere destinatario di avviso orale irrogato dal Questore di Ancona nel 2016 con precedenti per rapine consumate, rissa aggravata, danneggiamenti in aree pubbliche.
Dai fatti emergeva chiaramente la gravità del fatto commesso nel pomeriggio, all’interno di un parco pubblico frequentato da decine di bambini in compagnia dei genitori e comitive di anziani, nonché la pericolosità sociale dello stesso, manifestatasi in contesti pubblici similari e connotata da particolare efferatezza. Su disposizione del Pm di turno veniva condotto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Servizi straordinari di controllo territorio Commissariato PS-Reparto prevenzione crimine
Nella giornata di ieri, nella fascia oraria pomeridian, personale delle volanti del Commissariato unitamente a personale del reparto prevenzione crimine Umbria / Marche, coordinate dal dirigente, vice questore Paolo Arena, hanno attuato un servizio straordinario di controllo del territorio, avente quale finalità l’attività di prevenzione dei reati contro l’incolumità pubblica, di tipo predatorio e dello spaccio stupefacenti nelle aree più sensibili della città, e in particolare: giardini pubblici, via Granita, via Setificio, quartiere San Giuseppe, via Garibaldi, Parco del Vallato e centro storico. Al contempo, sono state effettuate identificazioni a campione continuo, procedendo ad attività di polizia di prossimità ed a controlli in esercizi commerciali, a stretto contatto coi cittadini per rendere più tangibile la percezione di sicurezza.
Report
Persone identificate: 134
Veicoli controllati: 50
Esercizi controllati: 3
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