Cronaca
JESI IL BOCCIODROMO “RESTITUITO” ALLA CITTÀ, IN TANTI ALL’INAUGURAZIONE
11 Settembre 2016
JESI, 11 settembre 2016 – Dopo un anno il bocciodromo di via La Malfa ritorna a essere una struttura pienamente fruibile.
Dopo un anno il “Leonello Rocchetti“ ritorna alla sua città, alla presenza anche del figlio dell’indimenticabile Leonello, Giuliano.
La ferita inferta dal vile atto ladresco-vandalico, con le fiamme che avevano distrutto suppellettili, arredi, parte della struttura, è stata finalmente sanata e domenica 11 settembre sarà la data da ricordare.
In tanti hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione, sindaco Massimo Bacci e assessori Ugo Coltorti e Luca Butini in testa.
Quindi, il presidente della bocciofila cittadina, Aldo Carletti, quello regionale Fib, Andrea Evangelisti, e quello provinciale, Gregorio Gregori. E Roberto Mancini, in questi giorni in città.
Inoltre, il maggiore Benedetto Iurlaro, comandante della Compagnia carabinieri di Jesi, accompagnato dal luogotenente Fiorello Rossi, a capo della Stazione cittadina.
Una giornata importante, accompagnata dalla verve di Graziano Fabrizi, il mitico Figaro, che ha presentato la manifestazione e gli ospiti, giornata che chiude definitivamente un iter, a volte anche polemico, iniziato nella notte tra il 25 e 26 settembre dello scorso anno quando una mano dolosa in cerca di facile bottino o chissà cosa, appiccò le fiamme nei locali della segreteria.
La struttura, di proprietà comunale, è stata rimessa a nuovo, anzi, è divenuta una struttura modello, con uno stanziamento di 240 mila euro, ed è sicuramente tra i fiori all’occhiello, relativamente all’impiantistica sportiva, dell’Amministrazione comunale la quale, come a suo tempo aveva promesso, non ha abbandonato a se stesso l’impianto.
La gara sperimentale di bocce, svoltasi subito dopo, è stata vinta dalla squadra composta da Franca Sampaolesi, Sandro Coloccini e Giancarlo Andreoni.