Jesi Bretella di via Rinaldi, i residenti chiedono i dissuasori di velocità

Jesi – Sì è svolto giovedì 11 maggio l’incontro tra l’Amministrazione comunale e una delegazione dei firmatari della petizione di via Rinaldi, attuale luogo di transito della bretella realizzata dal Comune per ovviare alla parziale chiusura di Viale della Vittoria per i lavori al cavalcavia.

L’incontro, che era stato richiesto da un gruppo di residenti di via Rinaldi e delle vie limitrofe, era finalizzato a riportare alla Giunta le problematiche riscontrate dai cittadini con il cambio del senso di marcia e l’apertura della bretella, legate in particolare al tema della sicurezza per l’aumento del traffico e la velocità sostenuta delle auto, hanno sottolineato i firmatari.

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«L’intento è stato sin dall’inizio quello di porre l’attenzione su un aspetto fondamentale che noi cittadini residenti firmatari abbiamo constatato come “inevitabile conseguenza” della creazione della cosiddetta “bretella” di via Rinaldi – ha spiegato Jhonny Pigliapoco, referente della raccolta firme -, che è il tema della sicurezza legata al traffico veicolare e alla viabilità in una zona definibile fragile».

«Ci siamo sentiti in dovere di evidenziare i disagi che si sono creati in seguito alla variazione della viabilità, ed è stato dunque facile constatare, purtroppo, che le auto transitano a velocità eccessivamente sostenuta fin da quando imboccano via Rinaldi, dall’incrocio di Viale della Vittoria, e per tutto il tragitto fino allo stop allestito in seguito alla modifica di viabilità, all’incrocio con via Gramsci».

«Per questo la richiesta principale si è concentra sulla necessità di realizzare interventi finalizzati alla riduzione della velocità dei mezzi a motore, per tutelare la sicurezza e l’incolumità di tutti i pedoni, i cosiddetti soggetti fragili della strada, che si trovano a percorrere l’intero tratto».

«Abbiamo suggerito, pertanto, l’installazione di dissuasori che possano efficacemente limitare la velocità dei mezzi, se possibile su più punti dell’intera via Rinaldi e/o anche maggiore, chiara, e specifica segnaletica che obblighi i mezzi a rispettare una velocità ridotta».

L’Amministrazione si è riservata alcuni giorni di tempo per valutare le proposte e stabilire la soluzione più funzionale.