Cronaca
JESI Candolfi: la vetrina dedicata conquista Roberto Mancini
5 Agosto 2021
«La lascerò così almeno fino a quando non sarà organizzata la serata dedicata allo sport», spiega il fotografo di via del Prato che ha ricevuto la visita del Mister campione d’Europa
JESI, 5 luglio 2021 – Visita di Roberto Mancini al negozio del fotografo Gino Candolfi in via del Prato: insieme agli amici delle due ruote, il Mister della nazionale campione d’Europa ha visto e apprezzato la vetrina che gli è stata dedicata.
«E’ stato un piacere per noi – spiega Gino Candolfi -. L’altro ieri sera verso le 12.30 da dentro il negozio ho visto alcune persone in bici che guardavano la vetrina: tra loro c’era anche Roberto Mancini. Con gli amici “Gli Azzurri di Jesi” era andato a fare il consueto giro in bici e al ritorno si sono fermati qui, spesso lui mi dà degli omaggi e dei gadget per allestire la vetrina come la maglia della Sampdoria».
In occasione della finale dell’Europeo, Gino Cnadolfi aveva allestito la tenda parasole per tifare gli auzzurri.
Uno spettacolo che aveva attirato anche i giornalisti di Sky Sport che ci hanno fatto una diretta televisiva: tra foto e autografi, il Mister jesino anche stavolta si è mostrato disponibile sia con il fotografo che l’ha immortalato già alla prima comunione, sia nel pomeriggio in centro città con i tanti che gli hanno chiesto un selfie. Rientrata a casa la mamma dall’ospedale, Mancini è in partenza per le vacanze al mare.
Disponibilità e sorrisi anche con Gino, la moglie Daniela e i figli Lorenzo e Roberta (nella foto in primo piano) che lavorano nel negozio di via del Prato, nel quartiere natio di Roberto Mancini che è vissuto per tanti anni proprio in quella fila di case:
«Roberto è sempre brillante e disponibile – spiega Candolfi – Terrò la vetrina e la tenda parasole almeno fino a quando non sarà organizzata una festa per lui a Jesi».
Festa che dovrebbe tenersi a settembre, forse l’11, ma di cui ancora non c’è certezza.
«Sono molti i clienti che mi chiedono immagini di Roberto: due turisti tedeschi mi hanno chiesto un poster degli Azzurri. Subito accontentati».
Eleonora Dottori
©RIPRODUZIONE RISERVATA