JESI Carte di identità e ritardi: «Ridotti i tempi di attesa»

Chiesti chiarimenti dopo che un’anziana non era riuscita a prelevare la pensione perché con il documento scaduto

JESI, 2 febbraio 2022 – Non è stato possibile identificare l’anziana che lo scorso dicembre non ha potuto prelevare la pensione perché aveva il documento scaduto, non essendo riuscita a rinnovarlo in tempi brevi.

A renderlo noto è stato il vice sindaco Luca Butini, venerdì scorso in Consiglio comunale. La richiesta era del consigliere del Pd Andrea Binci che chiedeva anche informazioni sul dipendente no vax dell’anagrafe e sui ritardi connessi al rinnovo dei documenti, con un arretrato di 2.000 richieste.

Nonostante le indagini sia alle Poste che all’Anagrafe non è stato possibile allora individuare l’anziana pensionata.

«Le urgenze segnalate sono state evase – ha precisato l’assessore -. Oggi il tempo di attesa si è ridotto a 7 giorni lavorativi dagli 83 precedenti, questa riduzione è avvenuta nell’arco di un mese. Da dicembre sono state attivate due postazioni e rilasciate 569 carte di identità, rispetto alle 390 dei tre mesi precendenti, quindi il 35% in più. Dal 24 dicembre al 6 gennaio è stata attivata una procedura di indagine per monitorare la soddisfazione dell’utenza, attravero 8 domande. Il 99% si è detto soddisfatto di come viene reso il servizio».

L’auspicio del consigliere Binci è che la situazione si risolva ma «non sono state fornite spiegazioni sul dipendente non vaccinato».

(e.d.)                                     

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