JESI Casa delle donne e 8 marzo: «Pensiero a quante fuggono dalla guerra e alle lavoratrici»

Per la Giornata internazionale letture al femminile, lezioni con le scuole e incontri per le adolescenti

JESI, 8 marzo 2022 – Appuntamenti ed eventi per oggi 8 marzo, Giornata internazionale della donna, ma anche un pensiero alle donne costrette a scappare dalla guerra e alle lavoratrici.

Cristiana Scuppa, presidente della Casa delle donne di Jesi, fa il punto: «Siamo state contattate dall’Iis Marconi di Jesi per un incontro con studenti e studentesse – spiega – in occasione dell’assemblea studentesca per parlare di diritti e discriminazione di genere. Ci fa un grande piacere che questa richiesta venga proprio dai ragazzi e dalle ragazze».

Oggi alle 19 alla Casa delle donne ci sarà l’incontro con Grazia Tiberi e Arci Voce a conclusione del corso di dizione: «Letture al femminile alla fine di questo percorso che ripartirà a metà aprile viste le tantissime richieste».

E ancora le giovanissime: «Lo sportello Cor Urat per domani 9 marzo organizza un incontro on-line, dedicato alle adolescenti, per affrontare le difficoltà dei giovanissimi legate alla pandemia».

Le richieste di aiuto alla Casa delle donne sono l’ordinario: «Svolgiamo sempre tantissimi colloqui, le richieste non mancano mai – prosegue Cristiana Scuppa -. Il pensiero in questo momento non può che andare alle donne ucraine costrette a scappare dalla guerra. Donne e bambini stanno pagando un prezzo altissimo in questo conflitto».

Il pensiero anche alle donne lavoratrici: «La pandemia ha già costretto molte donne a rinunciare al lavoro, la situazione di alcune realtà industriali del nostro territorio, penso alle ex dipendenti della Liomatic ad esempio, costrette a rinunciare perché in alcuni casi è davvero difficile conciliare lavoro e famiglia. I trasferimenti in altre città non sono una soluzione semplice per tutte, quando si devono coniugare lavoro, casa e famiglia».

Eleonora Dottori

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