JESI Casa di riposo, presto i lavori per ristrutturare e aumentare di 32 posti

Saranno eseguiti con la presenza degli anziani nella struttura mentre si dovrà trovare una collocazione definitiva agli uffici dell’Asp

JESI, 23 febbraio 2022 – Si passerà da 106 a 138 posti letto, compresa la Rsa, per una spesa di oltre 7 milioni di euro per la ristrutturazione e l’ampliamento della Casa di riposo: termine previsto, l’estate 2026.

Approvato il progetto definitivo, si dovrà procedere ora con quello esecutivo e quindi la gara d’appalto.

Ad illustrare l’intervento è stato il direttore dell‘Asp Ambito 9, che gestisce la struttura di proprietà comunale, Franco Pesaresi.

«L’immobile è di 6.500 metri quadrati, gli interventi verranno eseguiti con gli ospiti all’interno così da creare meno disagi all’utenza. Il costo dei lavori è di 7.300.000 euro e si divideranno in due lotti: il primo, il più corposo, richiederà 27 mesi di lavoro, fine prevista per il 2025; l’altro da 600mila euro richiederà altri 6 mesi quindi andiamo all’estate 2026».

La ristrutturazione prevede l‘installazione di ascensori ulteriori a quelli già presenti, un aumento dei bagni, quindi quello dei posti letto, e la nuova Rsa attualmente prevista con 20 posti letto, ma con la possibilità di aumentarli.

«Saranno dunque 12 in Residenza protetta demenze, 88 in Residenza protetta anziani e 18 come Casa di riposo. Dobbiamo trovare una nuova collocazione per gli uffici – ha aggiunto Pesaresi -. A lavori terminati rimarranno solo quelli della Casa di riposo (due attualmente nella struttura di via Gramsci, gli altri sono all’Asp) mentre l’Asp dovrà trovare un’altra collocazione. Una struttura moderna che fornisce molte prestazioni».

Non sarà ampliata la superficie ma riorganizzati gli spazi interni con lo sfruttamento degli uffici che diventeranno stanze, mentre sarà tombata la parte colonnata aperta che affaccia su via Gramsci, dove saranno sistemate la lavanderia e altri servizi accessori.

«Un grande progetto – il commento dell’assessora ai servizi sociali, Maria Luisa Quaglieri -. Per il nostro territorio si tratta di una struttura necessaria».

«Gli uffici comunali e l’Asp hanno fatto un grande lavoro nonostante le difficoltà della pandemia – ha aggiunto il presidente dell‘Asp, Matteo Marasca -. Completiamo così l’offerta dei servizi anche con la presenza di medici e infermieri all’interno della Rsa. C’è anche l’opportunità di percepire finanziamenti pubblici».

«Dal Maschiamonte, al Centro Alzheimer alla Casa di riposo: sul sociale è stato fatto un lavoro straordinario – il commento del sindaco Massimo Bacci -. Lasciamo in eredità una gestione all’avanguardia».

Eleonora Dottori

(foto in primo piano, il sindaco Massimo Bacci, l’assessore Marialuisa Quaglieri, presidente e direttore Asp, Matteo Marasca e Franco Pesaresi)

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