Jesi Casi di legionella, la residenza anziani da evacuare

Jesi – La preoccupazione corre e il tempo stringe per mettere in sicurezza i circa 70 ospiti della residenza per anziani del Collegio Pergolesi dopo gli ultimi due casi con decesso di legionella pneumophila notificati dall‘Ast.

Immediata conseguenza l’ordinanza emessa ieri dal sindaco Lorenzo Fiordelmondo con la quale, in sostanza, si chiude a ogni attività la residenza mentre contestualmente occorre ricollocare gli ospiti «in una o più strutture idonee ovvero nel nucleo familiare di appartenenza, in funzione delle esigenze specifiche dei singoli degenti entro tre giorni dalla ricezione dell’atto», ricezione che è avvenuta ieri.

Una situazione non semplice, comunque, da gestire e per la quale si sta adoperando il direttore Enrico Carrescia, non nuovo ad affrontare circostanze di emergenza come già avvenuto durante la pandemia.

La legionella è il batterio responsabile della legionellosi, infezione delle vie respiratorie, batterio che prolifera nell’acqua ed è pericolosa quando colpisce un impianto idrico, di umidificazione o di condizionamento.

Per questo è stato vietato l’utilizzo dell’impianto idrico sanitario della struttura a eccezione degli scarichi dei bagni.

Situazione in evoluzione, dunque, in vista di poter risolvere al meglio quello che sembra essere il nodo principale della questione, in questo momento, vale a dire il trasferimento degli anziani ospiti che sarà affrontato nel corso di una riunione indetta per oggi.