Cronaca
JESI CITTADINI “VIGILANTES” CONTRO IL DEGRADO, ECCO LE LORO SEGNALAZIONI
18 Luglio 2017
JESI, 18 luglio 2017 – Dai vandali all’incuria. Per i parchi cittadini non c’è davvero pace. Nelle scorse settimane ed anche di recente la cronaca locale si è soffermata sulle condizioni delle aree verdi, in particolare sui danni causati da teppisti che non sanno come trascorrere il loro tempo libero e sfogano i propri istinti contro monumenti, arredi e giochi installati negli spazi pubblici.
Il degrado stavolta ci viene segnalato da un lettore e riguarda il mini parco di Largo Salvador Allende. Nella parte della piazza che si affaccia verso via XX Luglio, dove c’è il monumento che ricorda il sacrificio del Presidente cileno, ucciso durante il colpo di stato dell’esercito, è possibile vedere alcune piante dalle quali pendono numerosi melograni; nascoste dalle fronde ci sono quattro panchine che costituirebbero un luogo ideale per riposare. Così, però, non è. Quelle panchine sono nel più completo abbandono; ma questa volta non per colpa dei vandali, bensì dell’incuria di chi dovrebbe assicurare una adeguata manutenzione ad un bene esposto alle intemperie. Le parti in legno del sedile e della spalliera sono tutte rovinate e chi si siede rischia di farsi anche male. Non sta certamente meglio la robusta struttura metallica che sorregge le panche; sverniciata in più parti ed anche arrugginita.
È un vero peccato vedere questo stato di abbandono e dire che basterebbe poco per far ritornare all’antico splendore quelle quattro panchine.
Sempre da parte dei cittadini arriva un’altra segnalazione. Questa volta riguarda un bene storico delle nostra città: il Palazzo della Signoria. Non ci riferiamo ai lavori in corso su piazza Colocci, momentaneamente sospesi a causa di quanto rinvenuto nel sottosuolo, bensì del tetto della cinquecentesca costruzione progettata dall’architetto senese Francesco Di Giorgio Martini. Qui non sono molti coloro che hanno potuto vedere alcune tegole della copertura danneggiate da chi sa cosa; non certo da un atto di vandalismo, certamente da un evento atmosferico. Come si può vedere dalla foto si tratterebbe di un danno riparabile con qualche rischio, ma senza troppe spese; un intervento che potrebbe ridurre possibili, ulteriori danni dovuti ad infiltrazione di acqua piovana.
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