Cronaca
Jesi Comprensivo “Carlo Urbani” protagonista di buone pratiche e di innovazione
Il progetto ha coinvolto in sinergia non solo studenti e docenti ma anche Università, realtà produttive del territorio, coach adolescenziale e genitori, partecipazione al Salone dell’Orientamento di Verona
28 Novembre 2023
Jesi – Finanziato nell’ambito della programmazione FSE 2014-2020 sull’Avviso “Trasformazione digitale e didattica innovativa”, il progetto Gaming Tour, sviluppato dall’Istituto comprensivo “Carlo Urbani” con Unicam e Welcome Aps, è stato individuato come buona pratica.
Pertanto il 17 novembre, durante il Comitato di Sorveglianza del Fondo Sociale Europeo, che si è tenuto ad Ancona nei giorni 16-17 novembre la scuola “Leopardi” è stata oggetto di una visita di studio da parte della Commissione europea, alla presenza anche dell’assessore regionale Chiara Biondi e della dirigente del Settore Istruzione Innovazione Sociale e Sport, Immacolata De Simone.
Gli alunni e i docenti dell’Istituto hanno illustrato il percorso del Gaming Tour, che è uno dei 5 progetti pilota finanziati dalla Regione Marche finalizzati alla trasformazione digitale e alla didattica orientativa nelle istituzioni scolastiche.
L’obiettivo del progetto, che ha coinvolto in una splendida sinergia non solo studenti e docenti del “Carlo Urbani” ma anche Università, realtà produttive del territorio, coach adolescenziale e genitori, è stato quello di attivare un vero e proprio “laboratorio di innovazione” all’interno dell’istituto scolastico.
Agli ottimi risultati della visita di progetto, si è aggiunto l’invito della Regione Marche a partecipare il 22 novembre al Salone dell’Orientamento di Verona “JOB&Orienta” come scuola innovativa del territorio.
Ospiti dello stand “La scuola delle regioni” di Tecnostruttura – spazio Agorà – il progetto Gaming Tour è stato di nuovo protagonista delle buone pratiche, all’interno di una vetrina importante dedicata al sistema scolastico e formativo regionale. Piccoli grandi studenti orientatori tra Università, imprese ed enti di ricerca, tutti accomunati dallo stesso desiderio di futuro.
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