Cronaca
JESI Con la donazione dell’Apra altri buoni alimentari alle famiglie in difficoltà
24 Aprile 2020
Si tratta dei nuclei che erano rimasti esclusi nella prima graduatoria dei fondi assegnati dallo Stato
JESI, 24 aprile 2020 – È in consegna anche l’ultimo lotto dei buoni alimentari per le famiglie del Comune di Jesi in difficoltà economica. Se ne stanno occupando gli agenti della Polizia Locale (foto in primo piano) e i volontari dell’Associazione Carabinieri in congedo che li stanno portando direttamente in casa dei beneficiari.
Alla fine saranno in tutto 670 i nuclei familiari beneficiari del contributo che può essere speso esclusivamente per beni alimentari nei supermercati e negozi convenzionati. In media ogni famiglia ha ricevuto circa 315 euro, per un totale complessivo di 211 mila, vale a dire l’esatto ammontare delle risorse assegnate dallo Stato al Comune proprio per tale finalità.
Ma a esse si aggiungeranno un altro buon numero di famiglie che potranno avere i buoni alimentari grazie a donazioni di aziende o di privati destinati proprio a questa finalità. Si tratta di altri 32.500 euro che permetteranno di estendere questo prezioso beneficio esattamente a 106 nuclei familiari. Sono donazioni pervenute direttamente al Comune di Jesi e che sono state dirottate nel fondo della Fondazione “Vallesina Aiuta onlus” destinandoli a tale finalità specifica, così come richiesto dagli stessi donatori. Quasi la metà sono stati generosamente stanziati da Apra, primaria azienda di servizi informatici con sede nella nostra città e operativa in tutto il territorio nazionale.
«Dal territorio per il territorio – motivano da Apra questo bellissimo gesto di solidarietà – è un pensiero che ci ispira e ci guida da oltre 40 anni. Soprattutto in una situazione di notevole difficoltà come quella che stiamo attraversando, a causa della pandemia di Covid-19. Così, come azienda Apra, abbiamo deciso di destinare un’importante donazione al Comune di Jesi, per aiutare più di 60 famiglie a fare la spesa e ad affrontare queste settimane complicate. Sono proprio questi momenti a ricordarci cosa significhi appartenere a una comunità: cercarsi e supportarsi per superare insieme qualsiasi prova»”.
Agli amministratori di Apra il ringraziamento sincero del Comune di Jesi.
«Queste risorse – spiega l’assessore ai servizi sociali Marialuisa Quaglieri – sono fondamentali per aiutare tutte quelle famiglie che, pur avendo i titoli per essere sostenute in questo momento di grave difficoltà, non sono rientrate nella prima graduatoria con i fondi che ci erano stati assegnati dallo Stato. Ad Apra, azienda sempre attenta al nostro territorio e agli altri donatori, i sensi di profonda gratitudine per aver compreso le criticità che in molti vivono perché hanno perso il lavoro, spesso anche precario, e vivono nella disperazione più assoluta perché non hanno i soldi neanche per acquistare i generi di primissima necessità. Jesi e il suo territorio si stanno confermando una comunità forte e coesa e grazie anche ad un terzo settore straordinario sta dando prova di grande solidarietà ed efficacia».
©RIPRODUZIONE RISERVATA