Jesi Danneggia e asporta materiale dal negozio che gli era stato pignorato

Jesi – Denunciato in stato di libertà all’Autorità giudiziaria un 52enne jesino per i reati di danneggiamento e appropriazione indebita,l al termine dell’attività investigativa condotta dalla Polizia giudiziaria del Commissariato cittadino diretto dal vicequestore Paolo Arena.

I fatti risalgono al 5 agosto, quando in sede di querela la vittima, nominata custode giudiziario nell’ambito di una procedura esecutiva immobiliare iscritta presso il tribunale di Ancona nei confronti di un cittadino jesino 52enne, riferiva che dei beni pignorati per morosità faceva parte un immobile sito in città adibito a esercizio commerciale e trasferito mediante apposito decreto giudiziario a un acquirente aggiudicatario di Monsano.

Nel giorno indicato per la consegna dell’immobile all’acquirente, il custode, in compagnia dello stessi acquirente, faceva un’amara sorpresa: rilevava l’asportazione della serratura della porta d’ingresso, danneggiamenti e ammanchi vari.

In particolare, risultava rimossa la copertura in cartongesso della canna fumaria, il controsoffitto, asportate le scatole della corrente elettrica, il condizionatore, il lavandino e le maniglie della porta del bagno.

A seguito di ciò l’acquirente si rifiutava di prendere in consegna l’immobile in quello stato. Da qui la denuncia da parte del custode nei confronti dell’uomo sottoposto alla procedura esecutiva di pignoramento. Gli accertamenti espletati dagli agenti e il sopralluogo di polizia giudiziaria, riscontravano quanto affermato dal custode.

Pertanto, rintracciato l’autore materiale dei reati, veniva deferito in stato di libertà per danneggiamento e appropriazione indebita.