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Jesi “Democratica come la poesia”, Similitudini Festival

Dal 4 al 6 ottobre un weekend denso di appuntamenti, ospiti d’eccezione Lorenzo Monguzzi dei Mercanti di Liquore e il finalista del Premio Strega, Tommaso Giartosio

Jesi – Con la sua ottava edizione di quest’anno Similitudini Festival si posiziona in linea di continuità con l’imminente evento jesino Spop e riporta al centro il tema della necessità di una cultura popolare, dove il termine non allude al folclore di certe tipicità locali ma all’urgenza che il sapere dismetta i panni stretti, polverosi dell’elitarismo per tornare alla sua dimensione originaria: quella dell’agorà.

«Di tutti, per tutti» – le parole del co-direttore artistico Alessandro Moscatelli in conferenza stampa che, ricordando il David del Buonarroti, all’epoca esposto in Piazza della Signoria di Firenze, rimarca: «Abbiamo perso questa idea di un’arte popolare, è necessario creare occasioni di incontro con la poesia».

Luca Brecciaroli, Nicoletta Carnevali, Alessandro Moscatelli

Nato da un’ idea dell’associazione Liberi Pensieri in collaborazione con la Biblioteca Planettiana e con il Comune di Jesi, dal 4 al 6 ottobre arriva in città “Democratica come la poesia”, la seconda tappa di un percorso iniziato lo scorso aprile con “Urbana come la poesia“, che attraverso mostre, performance, installazioni, presentazioni, concerti e talk, riqualifica la poesia come “qualcosa di quotidiano, come la strada, e necessario come la democrazia“.

Incontri gratuiti per tutti i gusti, moltissimi gli ospiti d’eccezione: tra questi il cantautore Lorenzo Monguzzi dei Mercanti di Liquore, Michele Boreggi, sound-designer dei podcast di successo di Pablo Trincia, il finalista del Premio Strega 2024 e voce di Fahrenheit su Radio 3 Tommaso Giartosio.

«Otto edizioni sono un traguardo importante – ha affermato l’assessore alla cultura Luca Brecciaroli – . Siamo molto orgogliosi di questo festival, aderisce pienamente al nostro tentativo di rendere accessibili le arti attraverso iniziative che siano, oltre che qualitativamente significative, alla portata di tutti».

Il Programma

Il primo appuntamento è per venerdì 4 ottobre alle ore 19 presso la Sala dei Mappamondi della Biblioteca Planettiana, dove si terrà il talk con l’autrice del libro “Ogni cosa è per Giulia. Antonio Gramsci e Giulia Schucht: una storia d’amore”, la scrittrice maceratese Lucia Tancredi. Alle ore 21, sempre tra le mura della Biblioteca, si parlerà in compagnia di Michele Borreggi e del giornalista Matteo Belluti, del magico mondo del podcasting e della possibilità o meno di indagare questo potente mezzo di espressività contemporaneo in chiave poetica.

Sabato 5 ottobre gli appuntamenti saranno tre, ancora ospitati dalla Biblioteca Planettiana: si partirà alle 18, presso la Sala Planettiana, con Estrema come la poesia Vol. II, lo spettacolo teatrale per 8 partecipanti e in 8 repliche sulla vita di Ken Saro-Wiva, poeta nigeriano che pagò con la vita la sua aperta opposizione allo sfruttamento perpetrato dalle compagnie petrolifere in Africa.

Dalle 19, invece, nello spazio della Sala Maggiore, attesa la presentazione del secondo numero della rivista ufficiale del Festival, Come. Qui ai contributi editoriali dei co-direttori artistici Nicoletta Carnevali e Alessandro Moscatelli si aggiungono quelli preziosi di Silvia Barocci, docente di lingua inglese, Chiara Conti, poetessa e giocattolaia, Simone Calzolaio, docente di Diritto Costituzionale all’Università di Macerata, Robert Ghattas, matematico e divulgatore scientifico, Francesca Casci Ceccacci, panificatrice e fondatrice di Pandefrà e Giovanni Masuzzo, segretario provinciale Flc-Cgil Ancona.

Dulcis in fundo, la serata di sabato si conclude nella Sala Planettiana con l’esibizione del grande Lorenzo Monguzzi, artista poliedrico che spazia dalla chitarra alla voce, dalla recitazione al cantautorato, nonché anima – per oltre un decennio, del trio acustico Mercanti di Liquore, noto per le rivisitazioni dei capolavori di Fabrizio De Andrè.

Domenica 6 ottobre si compirà il terzo e ultimo atto del Festival con due appuntamenti imperdibili per la sera: alle 18, in Piazza Colocci, si potrà prendere parte all’inaugurazione della mostra urbana “Poesia e democrazia”, realizzata grazie alla collaborazione delle classi quinte del Liceo Artistico Mannucci, nell’ambito di un progetto grafico che li ha coinvolti nella costruzione di un percorso ideale, parallelo a quello urbano, in cui la democrazia si fa immagine.

A chiudere ufficialmente il weekend sarà, infine, Autobiogrammatica, la presentazione dell’omonimo libro, finalista del Premio Strega 2024, di Tommaso Giartosio.

Voce di Fahrenheit su Rai Radio 3 e redattore di Nuovi Argomenti, in Autobiogrammatica Giartosio traccia tutti i legami che connettono l’apprendistato dell’alfabeto al vissuto di ciascuno in un volume che è un gioco sorprendente e vertiginoso. L’evento, ospitato dalla Biblioteca Planettiana alle ore 19, è in collaborazione con Ortolibreria.

L’ingresso è libero, si consiglia la prenotazione per l’evento di venerdì 4 Dietro la voce con Michele Boreggi.

Info 377 697 42 01

[email protected]

https://www.facebook.com/Similitudini.Festivl

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