Jesi e la sua Valle Buone vacanze!

Con questo numero Jv si ferma per ritornare a settembre. Una breve pausa ma non priva di impegni per noi che cercheremo di proporre in un futuro prossimo ancora nuovi spunti, nuove idee e nuovi spazi, da condividere anche con i nostri lettori, per questa rivista di tradizione sì ma al passo con i tempi. In questo numero non poteva che farla da padrone la vacanza – una volta si diceva la villeggiatura -, fatta, sognata, da fare, e magari anche custodita nelle memorie più care del nostro passato, come ci raccontano Giovanni Filosa e Marco Pigliapoco (pagine 16 e 22). Vacanza che è anche viaggio, un viaggio che vi proponiamo di fare con noi pure attraverso alcune foto d‘epoca.

Ma questo tempo d’estate porta con sè anche fibrillazioni che hanno lasciato il segno, non ancora risolte o in via di troppo lenta soluzione: sono lì sul tavolo, in attesa di essere ricondotte all’attenzione del dopo ferie. Ce ne parla Fabrizio Romagnoli (da pagina 12) con il nodo da sciogliere dell’impianto rifiuti pericolosi e non, proposto da Edison alla Zipa, che ha sollevato un vespaio di polemiche e prese di posizione contrarie e la progressiva nascita del nuovo Ponte San Carlo la cui temporanea assenza, come noto, ha praticamente isolato Borgo Minonna, al di là del fiume.Con una nota, a margine. In questo Paese il tempo non è mai stato qualcosa di oggettivo ma ad uso di chi lo utilizza. Sembra assurdo ma è così. Basta mettersi il cuore in pace e pensare che, a volte, val bene il detto, meglio tardi che mai.