Jesi Edison: il Sindaco convocherà il tavolo ma il fronte del no si mobilita

Jesi – A seguito della disponibilità di Confindustria Ancona, espressa lunedì in una nota stampa, riguardo l’apertura di un tavolo permanente con l’Amministrazione comunale di Jesi e le altre associazioni di categoria, per monitorare l’iter valutativo del progetto di realizzazione dell’impianto rifiuti alla Zipa, si è espresso positivamente il sindaco Lorenzo Fiordelmondo.

«Accolgo con favore la posizione di Confindustria che si aggiunge a quanto già espresso da altre rappresentanze del mondo economico e produttivo – per prima la Cna – e raccoglie la larga convergenza che ha registrato la seduta di Consiglio comunale aperto del 18 luglio scorso», ha affermato il primo cittadino.

Confindustria Ancona, in considerazione della disponibilità manifestata dai vertici di Edison Next Recology a condividere dati e informazioni riguardanti il progetto per la realizzazione della Piattaforma, aveva infatti comunicato di aver esteso il mandato già conferito all’Università Politecnica delle Marche per un “rapporto di analisi e studio degli impatti connessi alla piattaforma Edison Next Recology” al fine di poter utilizzare i dati e le informazioni messe a disposizione dall’azienda.

«Ad oggi sono ampiamente condivisi gli strumenti di metodo che sosterranno il percorso che ci guiderà verso la decisione più giusta – ha sottolineato Lorenzo Fiordelmondo -. Avere anche il contributo di uno studio dell’Università di Ancona, che possa aiutare ad approfondire ogni aspetto della proposta progettuale di Edison, sarà ulteriormente prezioso».

«Ho già chiesto all’assessorato competente di attivarsi per la costituzione del tavolo dedicato che ci è stato richiesto: a breve convocheremo gli interessati. I fatti dimostrano che, anche attraverso un confronto molto aperto, la quasi totalità del corpo associativo, politico e sociale della nostra città è pronto a proseguire lungo la direttrice di approfondimento e condivisione tracciata nell’ultimo Consiglio comunale. E’ un primo risultato importante che mi fa piacere poter condividere».

Insomma, dallo scontro al confronto.

Il fronte del no

Sul fronte del no, invece, è prevista una prima mobilitazione, promossa da Jesiamo, per le ore 9 di questa mattina.

Raduno di fronte al parcheggio dell‘Esagono per raggiungere a piedi la sede di Edison, in via dell’Industria, dove i manifestanti stazioneranno per un’ora con magliette e cartelli di protesta.

Altro appuntamento previsto per sabato 27 dalle 10 alle 13 in Piazza della Repubblica, nei pressi del Bar Imperiale, insieme alle altre liste civiche, Per Jesi e PattoxJesi, con raccolta firme per una petizione da depositare in Comune, avversa all’impianto Edison.