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Cronaca

Jesi Edison, manifesti contro l’impianto dal «contenuto lesivo»

La richiesta al Comune di accesso agli atti da parte dell’Azienda per le affissioni del Comitato di Quartiere Smia, il presidente del Consiglio comunale Luca Polita: «La città non si farà intimidire», solidarietà anche dal M5S

Jesi – Il Comitato di Quartiere Smiazona industriale ha reso noto, tramite la sua pagina ufficiale, di aver ricevuto comunicazione dagli uffici del Comune che Edison ha inviato una richiesta di accesso agli atti riguardante «informazioni sui richiedenti affissione dei manifesti, negli spazi pubblici dedicati, il cui contenuto è ritenuto da Edison fuorviante e lesivo nei loro confronti».

I manifesti, che in effetti erano visibili nelle vie della città nelle ultime settimane, fanno parte della campagna di sensibilizzazione promossa dal Comitato di Quartiere per dire no all’insediamento dell’impianto rifiuti pericolosi Edison in una zona come la Zipa, antropizzata e già sottoposta a rischi di inquinamento ambientale.

Solidarietà sulla questione è stata espressa dal presidente del Consiglio comunale, Luca Polita, che sulla sua pagina ha scritto: «Esprimo massima solidarietà ai nostri concittadini rappresentanti del Comitato di Quartiere Smia. La battaglia che stanno portando avanti è legittima e assolutamente equilibrata: non si comprende pertanto per quali motivi Edison parli di comportamenti lesivi della propria immagine. Credo proprio che la città di Jesi non si farà intimidire da questi giochetti».

Anche il Movimento 5 Stelle ha manifestato la sua solidarietà.

«Abbiamo controllato il manifesto del Comitato e lo abbiamo trovato molto corretto. Avvisa infatti la popolazione dell’intenzione della Edison di realizzare un impianto per il trattamento di rifiuti pericolosi incluso l’amianto. Tenuto conto della forte preoccupazione dei cittadini il Comitato esprime inoltre contrarietà per l’installazione dell’impianto. E’ quello che il Movimento 5 Stelle di Jesi ha espresso chiaramente nel Consiglio comunale aperto».

«Ci appare come un evidente atto di intimidazione a cui la politica jesina e tutta la cittadinanza deve dire un secco NO.  Il Movimento è a fianco del Comitato e critica questi mezzucoli volti a ottenere comunque una autorizzazione».

Il Comitato di Quartiere prevede di divulgare informazioni più dettagliate solo dopo la riunione del Direttivo che si svolgerà a fine mese.

Nelle ultime settimane l’ipotesi dell’insediamento dell’impianto Edison ha mobilitato non solo il Comitato di Quartiere, ma anche tanti cittadini sostenuti dalle iniziative promosse dalle liste civiche, a favore della sensibilizzazione e per promuovere il no all’impianto.

Intanto prosegue la raccolta firme per la petizione contro l’impianto che, nell’ultima conta, aveva raggiunto quota 1.200 firmatari.

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