JESI ELEZIONI COMUNALI, MOVIMENTO 5 STELLE: “NESSUN APPARENTAMENTO, NOI PUNTIAMO ALLA GUIDA DELLA CITTÀ”

JESI, 8 gennaio 2017 – Che il candidato sindaco si chiami Massimo Gianangeli o “Pinco Pallino”, fatto è che dopo l’exploit alle passate amministrative, stavolta il movimento 5 Stelle gioca una carta importante: candidarsi alla guida della città. Utopia? Mica tanto…

L’obiettivo dei grillini è arrivare al ballottaggio. Essere quindi l’alternativa a al sindaco uscente Massimo Bacci consentirebbe un ampio margine di manovra, andando poi a “pescare” in quel serbatoio del Pd e della sinistra.

Massimo Gianangeli, anche per il M5S è tempo di pensare alle prossime elezioni comunali, quali saranno le prime mosse?

«La scorsa settimana abbiamo fatto una riunione molto partecipata pubblica ed aperta a tutti i cittadini proprio per raccogliere idee e proposte per un progetto di città a cinque stelle. È stata un’ iniziativa che si colloca all’interno di tutta una  serie di riunioni pubbliche che ormai da molti mesi abbiamo calendarizzato con all’odg proprio quello di portare e discutere idee per la città.

Per cui credo che, almeno per il MoVimento a Jesi, non sia molto appropriato parlare di “prime mosse”, visto anche che siamo stati gli unici in questi cinque anni ad essere sempre presenti sul territorio, non solo una settimana o un mese prima delle elezioni, ma con continuità, dando sempre la possibilità a chiunque di partecipare alle nostre riunioni, aperte a tutti, per portare idee e suggerimenti e dare una mano.

Nell’ultima riunione della settimana scorsa sono emersi molti spunti per cui abbiamo deciso di fare tre riunioni operative tematiche nelle prossime settimane proprio per redigere il programma. Ovviamente, aperte a chiunque voglia partecipare e venire a dare una mano».

La lista nascerà da una sorte di primarie in Rete?

«Esattamente come cinque anni fa, infatti, non ci interessano i battage vuoti su alleanze, candidature ecc… Per noi prima vengono le idee poi in base a queste si decide insieme  quali sono le gambe più idonee sulle quali farle camminare…

Idem per il candidato sindaco: esattamente come cinque anni fa, sarà il gruppo a individuare chi potrà essere la persona più adatta, in base agli obiettivi che saranno stabiliti nel programma.

Oppure, se lo staff deciderà e proporrà di fare delle primarie on line come avvenuto per elezioni in altre città, perché no? Sarebbero uno strumento ed una occasione ulteriore per favorire la partecipazione, per cui, nel caso, ben vengano».

La spaccatura del Movimento su quell’accordo tra Genangeli e Bacci quanto peserà su una sua ricandidatura?

«Il progetto del Movimento cinque stelle è quello di far interessare i cittadini alla politica perché chi amministra decide del futuro di tutti ed il primo grande obiettivo è quello di permettere ai cittadini di partecipare ed incidere su tali decisioni!

Molto lontano da quanto avvenuto durante questa amministrazione, che al contrario ha preso le decisioni o ignorando totalmente cittadini o in qualche caso, andando dopo a far più o meno “la mossa” di ascoltare la gente…

La questione che viene citata e che credo si riferisca a cinque anni fa non avrà alcuna influenza  semplicemente perché non può averne, non essendoci stati accordi/apparentamenti di alcun tipo…. I non fatti possono solo non incidere».

In caso di ballottaggio quali indicazioni giungeranno dal Movimento?

«In caso di ballottaggio, come sempre stato per il MoVimento e come avvenuto cinque anni fa, il MoVimento Cinque Stelle non farà nessun apparentamento e, esattamente come avvenuto a Roma, Torino o Castelfidardo, ecc… credo e mi auguro che questa linea premierà il MoVimento, per dare anche a Jesi l’opportunità di avere un sindaco a 5 Stelle».

(redazione)