JESI ESTATE CULTURALE, TOUR URBANO BY NIGHT E AL TRAMONTO

JESI, 7 luglio 2015 – Il cartellone di Jesi Estate offre due interessanti appuntamento: il primo, riservato ai bambini di età compresa tra 5 ed 11 anni, è previsto nelle fresche stanze della Pinacoteca Civica. Qui, a partire dalle ore 10 di oggi, saranno attivi dei laboratori didattici che accompagneranno i bambini alla scoperta de “La Cultura Gitana”. Per partecipare all’istruttivo intrattenimento gli organizzatori richiedono un piccolo contributo  di 5 euro. Per meglio organizzare l’evento sarebbe opportuno che le famiglie che fossero interessate a far partecipare i loro bambini al laboratorio didattico prenotassero al numero 0731/538342 oppure 0731/538403.

L’altro appuntamento è quello organizzato dal Museo Diocesano con il “Tour urbano by night” in partenza alle ore 21,30. Si tratta di una visita notturna al Museo Diocesano, alla Cattedrale e ad altri luoghi di fede: “Un percorso – si ricorda in una nota – che ha già riscosso un grandissimo successo in giugno e che non deluderà i partecipanti per la sua bellezza e ricchezza”. L’articolato giro sarà coordinato e guidato dalle Guide delle Marche.  Sarà un viaggio alla scoperta di angoli nascosti delle nostre chiese, con particolari che solo pochi conoscono come i “dettagli inediti legati alla vicenda dell’abate fondatore dell’Ordine dei Camaldolesi non più visibili, perché quella chiesa di proprietà civile è ormai da mezzo secolo destinata ad uso privato”. Si potrà viaggiare negli ampi spazi del Duomo per scoprire tanti piccoli particolari dei tantissimi dipinti che ornano le pareti e non solo. Insomma, una passeggiata notturna all’insegna della scoperta e del piacere.

Sempre organizzato dal Museo Diocesano l’appuntamento di domenica 12 luglio, alle ore 18,15 quando chi aderirà all’invito avrà la possibilità di effettuare un giro tra il Museo Diocesano ed il Centro storico della città dove “i colori del tramonto regalano ai laterizi del centro una affascinante luce che guiderà la visita volta a ripercorrere la storia della città di Jesi dalle sue origini romane ad oggi, attraverso la riscoperta di miti e tradizioni popolari, inscindibilmente connesse alle vicende della chiesa jesina”.

(Sedulio Brazzini)