Jesi Ex ospedale, quanto tempo ancora per decidere?

Necessario rispondere alle richieste dei cittadini sulla progettualità dell’area e sull’ipotesi di riapertura del vecchio parcheggio del nosocomio

di Vittorio Massaccesi

Jesi, 26 gennaio 2023 – Se è vero che la Regione ha delegato il Comune di Jesi a gestire il territorio dell’ex ospedale di viale della Vittoria, mi pare che ora sia possibile porre un po’ di attenzione alle tante volte che un cittadino ha sottolineato certe opportunità. Alludo ad Aldivano Ferrucci che non conosco, ma che non so quante volte ho incontrato sulla stampa locale e sui nostri siti, come un cittadino che auspica, finalmente, la messa a disposizione degli jesini dello spazio lasciato libero dal vecchio ospedale.

E ha scritto anche al Sindaco. Egli dice che già prima dell’abbattimento del nosocomio godevamo di un centinaio di posti-parcheggio e quindi trova “naturale” che almeno questa utilità sia di nuovo offerta alla città. Lo fa, certo, tenendo presente il suo personale interesse perché ha lì di fronte un negozio, per ammodernare il quale ha speso fior di quattrini. Ora vorrebbe che le facilitazioni di un parcheggio, come era un tempo, ripagassero il suo impegno con la presenza in zona di cittadini richiamati dalla possibile sosta dell’auto.

Si dirà che egli insiste tanto perché c’è di mezzo il suo  interesse. Ed è vero. Ma questo non è mica un peccato se si pensa che per lui era naturale sperare che il parcheggio di un tempo fosse semplicemente confermato in quel solito terreno antistante la sua attività commerciale. 

Sia chiaro che non è difficile comprendere che l’Amministrazione si muoverà quando avrà idee chiare sul come sistemare tutta l’area. Insomma, non si può decidere niente finché non sarà approvato il progetto generale di risistemazione. Tutti lo sanno.

Il problema è un altro.

Quanto tempo impieghiamo ancora per decidere quello che si deve fare, da sempre? Non voglio nemmeno dire se il cittadino Aldivano abbia ragione o torto. Dico che merita di sapere come vanno a finire le cose e, soprattutto, che il problema lo si risolva. Di tempo ne è passato veramente tanto, anche se  dovuto in gran parte a tarde decisioni della Regione.

E dico anche di più. Che cioè la sistemazione dovrebbe prevedere soprattutto verde, verde , verde perché siamo nel cuore di una zona super-trafficata e con poco green. Che però non vuol dire non prevedere un modesto spazio per aiutare gli jesini a usare un parcheggio che permetterebbe di arrivare con  due passi fino al Corso.

Sono anch’io per scoraggiare l’uso dell’auto, ma non dimentichiamo che ci sono tanti disabili e anziani che dell’auto hanno bisogno come il pane per andare a comperare proprio il pane.

Insomma, verde e parcheggi vanno contemperati.

Ci  aspettiamo che l’Amministrazione sia sollecita e sappia trovare la giusta misura per rendere utile quel territorio al punto di continuare a essere un bene e di aiuto per la salute di noi tutti, come lo è stato per tanti decenni con la presenza della struttura edilizia.     

©riproduzione riservata