Cronaca
Jesi Ex Sadam, prospettive legate anche all’insediamento di Amazon
6 Marzo 2023
Questione sollevata da Marialuisa Quaglieri in Consiglio comunale, «ci stiamo occupando della bonifica ambientale dell’area, poi capiremo come valorizzare questa e altre aree dismesse della città», ha spiegato il Sindaco
di Tiziana Fenucci
Jesi, 6 marzo 2023 – Una questione annosa quella dell’area ex Sadam, che ha visto l’avvicendarsi di società, piani e progetti, da ultimo quello dell’ipotesi della realizzazione del biodigestore, per ora naufragata.
«Un’area dismessa di cui non sappiamo nulla su piani o progetti né sulle intenzioni della proprietà a riguardo» ha detto la consigliera di minoranza Marialuisa Quaglieri, del gruppo Jesiamo, nell’interpellanza presentata nel Consiglio comunale della settimana scorsa.
Un’occasione per chiedere all’Amministrazione informazioni circa nuovi progetti da realizzare in quell’area e se conoscessero l’interesse del gruppo Maccaferri, o della società Seci (partecipata dalla famiglia Maccaferri), a definire il destino dell’area, dei relativi impianti e della esistente centrale elettrica, anch’essi dismessi.
«Riguardo alla questione dobbiamo distinguere due blocchi temporali – è intervenuto il sindaco Lorenzo Fiordelmondo – il sospeso e ciò che dovrà essere realizzato».
«Quanto al sospeso, ci sono questioni che riguardano il passato: un accordo di riconversione a cui doveva far seguito un progetto, che non ha mai avuto un decorso, la vicenda relativa all’ipotesi del biodigestore, che non ha avuto seguito e non lo avrà, per ora, e la bonifica ambientale per garantire la salubrità dell’area, di questo ce ne stiamo occupando».
«Per quanto riguarda il futuro dell’area e ciò che verrà, credo che la questione sia più ampia e non riguardi solo il Comune di Jesi o la Società che ha acquisito l’area. Dovremo capire in che modo, con l’innesto di Amazon nel nostro tessuto economico-sociale, possiamo dare nuovo valore a questa e alle altre aree dismesse della città».
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