Cronaca
Jesi “Facendo” si impara, inaugurate le Aule Natura alle primarie del Federico II
Alle “Perchi”, “Mazzini” e “Garibaldi”, sfruttando così lo spazio esterno come una vera e propria aula a cui affidarsi per apprendere le lezioni dall’ambiente naturale
7 Ottobre 2023
Jesi – Potranno ufficialmente mettere le mani in pasta, o meglio in terra, i bambini delle scuole primarie dell’Istituto comprensivo Federico II, che ieri mattina hanno inaugurato le Aule Natura realizzate grazie alla collaborazione con il Wwf Jesi – Oasi di Ripa Bianca.
Il Progetto Edugreen, presentato dall’Istituto comprensivo e che ha ottenuto il finanziamento europeo nell’ambito dei Pon (Programma operativo nazionale) durante lo scorso anno scolastico, prevedeva la possibilità di sfruttare le aree verdi esterne alle scuole primarie Perchi, Mazzini e Garibaldi, per realizzare orti e aree sensoriali che permettessero di svolgere attività didattiche con i bambini, all’aria aperta.
Sfruttando così lo spazio esterno come una vera e propria aula a cui affidarsi per apprendere le lezioni dalla natura, come la ciclicità delle stagioni, la conoscenza degli ortaggi, la manualità della piantumazione e della raccolta, la conoscenza degli ecosistemi naturali, il rispetto e la sensibilità verso tutte le forme viventi.
«Le Aule Natura sono un progetto che il Wwf realizza a livello nazionale e prevedono un format condiviso con la presenza di determinati elementi – ha spiegato la referente del progetto per il Wwf Jesi, Darina Vitali -. Ci sono ad esempio lo stagno, gli orti biologici didattici, stagionali e facilmente accessibili ai bambini – in cui le insegnanti possono svolgere lezioni di manualità, ma anche trasmettere la stagionalità e i cicli di crescita di piante e ortaggi – le aiuole verdi dove cresceranno i fiori per ospitare gli insetti impollinatori».
«Inoltre, abbiamo allestito gli hotel per gli insetti, alcune aree dedicate alla sensorialità e poi le siepi per l’ovifauna, per ospitare i nidi degli uccellini e anche per dare loro nutrimento. Tanti ecosistemi tra cui i bambini potranno apprendere. Qua e là nel giardino abbiamo disposto anche nidi e mangiatoie e qualche bat box, ben nascosta, per i nostri amici pipistrelli», ha sottolineato Darina Vitali riferendosi al giardino della primaria Gemma Perchi.
La sistemazione delle aree verdi realizzate dagli operatori del Wwf in collaborazione con le insegnanti e con gli stessi alunni, è iniziata già durante lo scorso anno scolastico per poi prendere forma e vedere i primi frutti delle piantumazioni a giugno, prima della fine della scuola.
Con la ripresa delle attività scolastiche, le Aule Natura sono state completate definitivamente così da arrivare all’inaugurazione nei diversi plessi delle primarie, in presenza degli alunni e delle insegnanti, alla Perchi anche delle famiglie, dei rappresentanti del Wwf, del dirigente scolastico Massimo Fabrizi e dell’assessore all’istruzione Emanuela Marguccio.
«Una grande soddisfazione vedere realizzato questo progetto – ha commentato il dirigente scolastico durante l’inaugurazione -, grazie al quale i bambini avranno la possibilità di apprendere facendo, attraverso il contatto con la terra e con la natura potranno riappropriarsi di quella manualità fine andata perduta e tanto importante per gli apprendimenti scolastici, pensiamo ad esempio alla scrittura».
Tanto entusiasmo e curiosità anche da parte delle insegnanti che si cimenteranno in una didattica innovativa, imparando anche loro qualcosa in più su orto e raccolta. Proprio per i docenti, il Wwf ha previsto ore di formazione gratuita, 25 in tutto, per spiegare come utilizzare le Aule Natura e fornire gli insegnamenti base da trasmettere agli alunni.
Il progetto ha permesso anche di riqualificare le aree verdi scolastiche, dando un ordine e un nuovo significato agli spazi tra cui i bambini potranno muoversi e imparare.
«Per alcune aree si è trattato proprio di dare nuovo valore a spazi in disuso e che adesso saranno a disposizione dell’apprendimento», ha detto ancora Darina Vitali.
Un ringraziamento per la qualità del progetto è arrivato dall’assessora Emanuela Marguccio presente ai tre tagli del nastro, che si è complimentata con insegnanti e bambini per il lavoro svolto.
Lavoro che non è finito qui, ha sottolineato il Wwf, ma dà il via ad una serie di attività durante le quali i bambini avranno il compito di prendersi cura dell’orto e di tutta l’aula verde.
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