Jesi FdI: «Siamo rimasti soli a combattere contro l’impianto Edison»

Jesi – Giivedì in Consiglio comunale abbiamo assistito a una brutta pagina della politica cittadina, una maggioranza spaccata sul caso Edison e le civiche non hanno votato la nostra mozione di FdI che esprimeva un chiaro no all’impianto.

FdI tiene con coerenza la propria posizione contraria convinti che Jesi non meriti questo sfascio, abbiamo una visione politica ben diversa per il futuro jesino che non sia quella di diventare la pattumiera d’Europa.

Jesi ha tante particolarità, ricchezze e prospettive che se sviluppate possono renderla unica già di suo, nel mondo culturale, sportivo, artistico, turistico ecc, non è per noi orgoglio come per Fiordelmondo ottenere il primato di avere un impianto così invasivo e pericoloso nel nome della transizione ecologica.

Edison presente in Consiglio non è stata affatto convincente nè esaustiva nel rispondere alle tante domande fatte, le associazioni di categoria che sono intervenute hanno tutte espresso la loro preoccupazione e il non gradimento di avere a pochi metri un impianto cosi ingombrante da diversi punti di vista, in primis la salute.

Da mesi la stampa è piena di articoli dove molte altre associazioni di categoria come Confartigianato, Confindustria e altre ma anche politici locali come i due ex sindaci Bacci e Polita considerano la non opposizione del Sindaco da subito a questo progetto Edison un grave errore.

La consultazione dei cittadini che il Sindaco ha proposto, e rispondo anche al collega coordinatore Pd Bornigia, riteniamo che sia tardiva e strumentale, demagogica e anche offensiva verso i cittadini, farla ora con un procedimento autorizzativo preliminare concluso, siamo nella fase delle osservazioni, è una presa in giro per tutti, dopo che le opposizioni hanno portato alla luce la questione Edison finalmente Fiordelmondo si ricorda a più di un anno di distanza che ha dei cittadini a cui rendere conto.

E’ necessario che la politica decida per il no senza allungare ulteriormente i tempi, e il Sindaco si adoperi piuttosto a far uscire Jesi dalla zona Aerca (zona ad alto rischio di inquinamento) bonifichi la nostra città e le nostre falde in nome della transizione ecologica a cui tanto tiene, usciremo così dal giro infernale di essere attrattivi per impianti del genere di Edison.

Milva Magnani, coordinatrice Fdi Jesi