Jesi Fiere di San Settimio, da oggi si va per bancarelle

Jesi – Da stamattina il centro città si popola di quasi 550 bancarelle per i tre giorni dedicati, da oggi fino a mercoledì 25 compreso, alle tradizionali Fiere di San Settimio, dopo la festa del Patrono che si è celebrata ieri con gli eventi pre-fiera e la Tombola in Piazza della Repubblica.

La dislocazione delle bancarelle si snoda un po’ in tutto il centro, a partire dalla zona alta, con Corso Matteotti, Piazza della Repubblica, Piazza Pergolesi, Piazza Colocci e Piazza Federico II, fino alla parte bassa che coinvolge tutta l’area di Porta Valle e Piazzale Partigiani.

Gli stand ospitano la vendita di vari prodotti merceologici, dall’abbigliamento alle scarpe, dall’artigianato, a casalinghi, dolciumi, prodotti per la casa e per la pulizia, vendita di animali nell’area coperta del Campo Boario.

Oltre a una settantina di stand delle manifestazioni fieristiche organizzate dalla ditta Promo D che comprendono i gazebi dei prodotti tipici e la mostra campionaria a Porta Valle, nell’area del parcheggio degli autobus, gli Assaggi di Birra a Piazza Colocci e l’artigianato a Piazza Federico II.

Sono, comunque, 28mila i metri quadri interessati dall’evento a cui se ne aggiungono altri 2mila circa di spazi espositivi.

Stamattina in Comune, l’assegnazione dei posti rimanenti – circa una trentina – e di quelli che si sono liberati all’ultimo momento per impossibilità di alcuni ambulanti di venire.

Lungo Corso Matteotti, nel rispetto dell’alternanza del posizionamento delle bancarelle su uno dei due lati, quest’anno toccherà al lato destro, andando verso l’Arco Clementino. Gli stand saranno comunque direzionati verso il centro del corso, in modo da garantire il passaggio non solo davanti ma anche dietro alle bancarelle e permettere quindi il passeggio davanti alle vetrine dei negozi. Possibilità anche per i dehors dei locali di restare aperti seppur in dimensione ridotta, per dare spazio alle bancarelle.

Per i punti di ristoro, anche quest’anno ci sono gli stand in Piazzale Partigiani, con i prodotti senza glutine per dare la possibilità anche ai celiaci di mangiare alle Fiere, grazie alla collaborazione con l’Associazione italiana celiachia (Aic). Inoltre, su tutta l’area fieristica è vietata la vendita di bevande in contenitori di vetro o in lattina.

In occasione delle Fiere riapre, in via eccezionale, anche la storica Libreria Cattolica di Corso Matteotti, dove sono disponibili una grande quantità di testi di storia locale. L’iniziativa è di un gruppo di volontari della Parrocchia Duomo – San Pietro Apostolo con la passione per la storia dell’arte di Jesi e della Vallesina.

Viabilità e sicurezza

La viabilità sarà regolamentata come lo scorso anno, con il blocco degli accessi al centro in via Setificio e all’Arco Clementino – transito consentito ai soli residenti – e la variazione della collocazione del capolinea degli autobus che sarà spostato in Piazzale San Savino durante i tre giorni fieristici.

Per la gestione dell’ordine e della sicurezza, alla tre giorni saranno presenti le pattuglie della Polizia Locale schierate su tre turni, dalle 7 alle 22, le altre Forze dell’ordine, Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, oltre a Protezione Civile, Croce Rossa e JesiServizi, per il servizio di vigilanza notturna, la Vedetta 2 Mondialpol.