Jesi Fonte del Tornabrocco imbrattata dall’ennesimo atto di vandalismo

Jesi – Un ennesimo atto di vandalismo alla Fonte del Tornabrocco, struttura architettonica che risale al XVI secolo, situata lungo l’omonima strada vicinale, poco distante dalla vecchia strada consolare romana, che stavolta è stata imbrattata con scritte rosse, realizzate con una bomboletta spray, su pareti e colonne.

Il tutto mentre si cerca, ancora invano, di ripulire le scritte che hanno deturpato non solo il centro città, nella notte del 18 maggio scorso.

Quella serie di Wake up! – Svegliati – ancora permane e ci sarà bisogno di un intervento più incisivo rispetto a quello adottato sino ad ora.

La fonte, purtroppo, è stata spesso oggetto di vandalismi di questo tipo durante raid notturni e bivacchi in cui ci si approfitta della posizione defilata. Numerose le segnalazioni dei residenti che periodicamente ne denunciano lo stato di degrado e sporcizia.

Qualche mese fa, ad ottobre, a finire nel mirino era stato il palo che riporta le informazioni storiche della fonte, abbattuto. Risale a maggio dello scorso anno l’intervento degli operai comunali che avevano tagliato l’erba incolta e provveduto a rimuovere poltrone e sdraio disposte all’interno del lavatoio che era diventato una location per il bivacco notturno, anche in quel caso segnalato dai residenti.

Nel 2007 il manufatto a carattere rurale, già in condizioni di degrado, era stato oggetto di un intervento di recupero pubblico e restituito alla città nel suo originario valore.

Poi i successivi anni di incuria l’hanno riportato al degrado. I residenti storici ricordano un nuovo intervento di manutenzione durante l’Amministrazione Bacci. Attualmente la struttura è accessibile anche se lo scorso anno era stata recintata perché non sicura.

Ma le pareti scrostate, le scritte sui muri e la sporcizia che periodicamente si accumula, evidenziano la necessità di un restyling completo. Il ripristino dei lavatoi della città farebbe parte delle attività previste dal programma di mandato dell’Amministrazione comunale, anche in previsione di un uso a livello turistico, ma finora non sono avvenuti interventi incisivi.