Jesi Giornata mondiale della gioventù, a Lisbona in attesa del Papa

Jesi – Sono a Lisbona per la Giornata Mondiale della Gioventù, in programma domenica 6 agosto, i quaranta ragazzi jesini, con i sacerdoti don Emanuele Contadini e don Federico Rango, partiti in autobus sabato notte.

La partenza per il lungo viaggio di pellegrini in cammino, è stata benedetta dal vescovo Gerardo Rocconi che ha celebrato una messa al santuario delle Grazie sabato sera, alla presenza dei ragazzi.

Domenica 6 agosto l’incontro con Papa Francesco a Lisbona, ma prima, il nutrito gruppo ha toccato varie tappe per preparsi alla grande celebrazione.

Don Gerardo nell’omelia rivolta a tutti i presenti, ma in special modo ai ragazzi in partenza, ha fatto riferimento alla preghiera di Salomone che, una volta diventato re, ha chiesto come dono un “cuore in ascolto”.

E ai ragazzi ha chiesto proprio di aprire i cuori e affidarsi alla voce dello Spirito Santo.

«Seguire la via della preghiera non è semplice – ha spiegato don Gerardo – è una scelta importante, come quella del matrimonio, perché ci si deve impegnare e assumere svariate responsabilità e questo a tanti fa paura, ma scegliere di seguire Gesù, avendo un cuore in ascolto dello Spirito per imparare l’amore, è una scelta di assoluta gioia».

I giovani sono arrivati domenica a Monserrat a un’ora da Barcellona, lunedì 31 luglio erano a Benedicta dove hanno avuto nella mattinata un momento di preghiera insieme e, da ieri, martedì 1 agosto, a Lisbona, pronti per la celebrazione di apertura e l’accoglienza di tutti i pellegrini presenti.

Oggi, mercoledì 2 agosto, da programma, la festa degli italiani, domani l’accoglienza festosa del Papa con la Via Crucis di venerdì, poi sabato la veglia di preghiera e domenica 6, la grande celebrazione.

In seguito, nel pomeriggio, ripartiranno verso casa facendo sosta a Lourdes, dove si tratteranno la giornata di lunedì e martedì mattina, 8 agosto, il rientro in città.