JESI Imbrattato il murale dedicato a Roberto Mancini

Con un pennarello nero si contesta al Ct della Nazionale la chiamata in azzurro di Mario Balotelli e si paventa la sconfitta con la Macedonia

JESI, 4 febbraio 2022 – «Dimettiti», «Perdi pure con la Macedonia»: recitano così le scritte con pennarello nero apparse di recente sul murale dedicato a Roberto Mancini in via del Prato.

Realizzato dopo la vittoria agli Europei la scorsa estate, il murale campeggia proprio davanti alla parrocchia di San Sebastiano dove il Ct della nazionale di calcio è cresciuto.

Frutto del lavoro artistico del Team Technicalz, l’opera – che è stata imbrattata – rappresenta un Mancio sorridente che solleva la coppa meritatamente vinta agli Europei.

Ma la mancata qualificazione diretta ai prossimi Mondiali, che costringe ancora l’Italia allo spareggio di marzo, in casa, contro la Macedonia e se va bene al match decisivo in trasferta contro Turchia o Portogallo, ha spinto qualche deluso a mettere nero su bianco la propria insoddisfazione.

Critiche per la decisione di convocare Mario Balotelli che potrebbe già giocare in Macedonia, altra spina nel fianco dell’anonimo contestatore.

Che, però, idee a parte – è notorio come siamo tutti un popolo di commissari tecnici – la sua indignazione poteva andarsela a sfogare da un’altra parte.

(e.d.)                                     

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