Jesi Impianto rifiuti alla Zipa, FdI: «Rischioso e senza vantaggi»

Jesi Si è svolta la Commissione pubblica richiesta dalle opposizioni per approfondire la fase preliminare al provvedimento autorizzatorio per il progetto presentato da Edison Next per una piattaforma polifunzionale per il recupero e il trattamento di rifiuti pericolosi.

I cittadini devono essere informati che non parliamo di un impianto ma di ben 4 impianti concentrati in una unica soluzione, non ne esiste uno uguale in tutta Italia.

Parliamo di un impianto biologico, un impianto per il trattamento dell’amianto, un impianto chimico fisico e un impianto soil washing.

Questi impianti servono per trattare svariate tipologie di rifiuti speciali pericolosi liquidi, e fangosi (percolati di discariche, acque industriali, ecc.).

Si attuerà poi la decontaminazione dei rifiuti da amianto, cioè la bonifica dei materiali contenenti amianto, per far ciò anche il personale come i materiali dovranno procedere a decontaminazione usando accorgimenti tecnici specifici.

Manovrare materiali che contengono amianto richiede una sicurezza estrema, si deve avere la certezza che non si crei nell’aria alcun tipo di polvere contenente fibre di amianto, i loro effetti nocivi possono svilupparsi anche a distanza di 20/40 anni, queste fibre sono estremamente resistenti e non vengono degradate da altri composti che possono essere presenti nell’atmosfera, una volta liberate nell’ambiente, vi possono permanere per decenni.

Jesi merita di avere un impianto così nel cuore della zona industriale?

Ho provato a pensare in ogni modo quale vantaggi possa avere la nostra città, non ne trovo, e non mi ritrovo nemmeno nella dichiarazione fatta da Fiordelmondo, nel caso si realizzasse l’impianto, che potremmo essere orgogliosi di essere stati i primi a fare un impianto di questo tipo nel nome della nuova transizione ecologica.

Questo primato a noi di FdI non interessa, a noi interessano la salute e la sicurezza dei nostri concittadini, dei figli e nipoti futuri. Jesi ha tante ricchezze di cui essere orgogliosi, invito il Sindaco a girare lo sguardo altrove, che non siano i rifiuti pericolosi, si accorgerà che questa città può essere orgoglio per tanti altri motivi.

Noi di Fratelli d’Italia di Jesi siamo molto vigili e stiamo già usando tutti i mezzi a nostra disposizione per approfondire e scongiurare qualsiasi pericolo per la cittadinanza.

Rimaniamo con delle domande a cui vorremmo delle risposte, perché a Jesi? Perché nel cuore della zona industriale? . Quali vantaggi porta alla città, oltre a tutti i rischi che non potranno mai essere quantificati pari a zero?

Milva Magnani – Portavoce FdI Jesi