Segui QdM Notizie

Cronaca

JESI Inclusione sociale, 13 assunti grazie all’Asp9

asp9

«Numeri destinati a salire», ha sottolineato il direttore Franco Pesaresi

JESI, 27 febbraio 2020 – Sono 13 le persone che hanno trovato uno sbocco lavorativo grazie ai progetti di inclusione sociale organizzati dall’Azienda Servizi alla Persona. Un risultato senz’altro positivo per un percorso che, in poco più di un anno, ha visto attivare 76 tirocini, la maggior parte dei quali ancora in essere.

Dei 13 tirocinanti che hanno oggi un impiego, 11 sono rimasti nell’azienda ospite, mentre altri 2 hanno trovato una collocazione presso altre aziende, ciò a riprova della funzione terapeutica del lavoro che riattiva le persone, che infonde fiducia in loro stessi e nelle loro capacità.

Franco pesaresi

Il direttore dell’Asp ambito 9, Franco Pesaresi

«Trattandosi di soggetti fragili – sottolinea il direttore dell’Asp, Franco Pesaresi – questi numeri, che si ritengono destinati a salire, rappresentano un enorme successo per l’azienda e tracciano un percorso di vera inclusione attiva destinato alle persone e ai nuclei familiari in carico al servizio sociale dell’Asp Ambito 9».

Il tirocinio di inclusione sociale si caratterizza per essere un percorso di orientamento, formazione, inserimento o reinserimento finalizzato all’autonomia e alla riabilitazione delle persone prese in carico dai servizi sociali o sanitari competenti. Tale tirocinio rappresenta dunque un’attività che è parte di un più ampio progetto intorno alla persona o nucleo familiare.

«L’Azienda Servizi alla Persona Ambito 9 di Jesi – ricorda Pesaresi – si è dotata della figura dell’operatore per la mediazione che si occupa di verificare la disponibilità delle aziende a divenire soggetti ospiti, di verificare le competenze sul campo del tirocinante, di collaborare alla progettazione con i servizi coinvolti e con la persona e di monitorare l’andamento del progetto di tirocinio di inclusione».

«Compito dell’operatore per la mediazione è altresì quello di intercettare eventuali anomalie nello svolgimento del tirocinio, con particolare attenzione all’utilizzo improprio della figura del tirocinante nell’azienda in relazione a orari, mansioni, responsabilità, anche al fine di evitare che il tirocinio diventi elusione del rapporto di lavoro».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News

Questi contenuti sono realizzati dalla redazione di QdM Notizie.
Sei interessato a diffondere i nostri articoli o collaborare con noi?
Scrivici a [email protected]