Jesi Ipotesi dolo per l’incendio presso l’ex Cascamificio

Jesi – Con tutta probabilità c’è la mano dell’uomo dietro l’incendio che ha mandato in fumo 650 mq di terreno, tra via Cascamificio e Viale Don Minzoni.

Si sospetta che il rogo, scoppiato ieri pomeriggio intorno alle 16, sia stato appiccato volontariamente e non sia un evento accidentale.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Forestale di Jesi-San Marcello e sei unità dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Jesi.

Impiegata quasi un’ora per domare le fiamme, quindi è iniziata l’attività di bonifica e messa in sicurezza dell’area colpita.

Non sono stati trovati inneschi ma secondo i rilievi effettuati dai Carabinieri Forestali, sarebbero quattro i punti da dove le fiamme si sarebbero sviluppate.

L’incendio, classificato boschivo e d’interfaccia urbano-rurale, ha bruciato sterpaglie, canne e bosco ripariale di olmo e acacie su un’area di proprietà del Comune.

Le indagini sono in corso per risalire all’autore o agli autori del raid incendiario, anche con l’aiuto delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.

(c.l.)