Segui QdM Notizie

Attualità

JESI “LA SIMEIDE”: IL RACCONTO DI UNA LOTTA VINCENTE (foto)

Presentato il libro di Tullio Bugari: più di 12 anni di battaglie degli operai della Sima

JESI, 23  marzo 2019 – Palazzo dei Convegni troppo piccolo, ieri venerdì 22 marzo, per ospitare la presentazione del libro che Tullio Bugari (foto in primo piano) ha voluto dedicare alle vicende della Sima e che, non a caso, porta il titolo esplicativo di La Simeide – Una lotta vincente.

Con lui gli gli ex sindaci Aroldo Cascia e Gabriele Fava, Giordano Mancinelli, Daniela Barbaresi, segretario generale Cgil Marche, Ero Giuliodori, dell’Istittuto Gramsci, che ha presieduto il dibattito, e i saluti dell’assessore alla cultura, Luca Butini. Dibattito preceduto da una interessante anteprima in reading – concerto con letture dal libro e canzoni dei musicisti e dei lettori di Arci Voce

IMG-20190322-WA0044 20190322_174753 20190322_174809 20190322_174813 20190322_174844 IMG-20190322-WA0019 IMG-20190322-WA0027 IMG-20190322-WA0037 IMG-20190322-WA0035 IMG-20190322-WA0029 IMG-20190322-WA0030 20190322_174121 20190322_174116 IMG-20190322-WA0045 IMG-20190322-WA0041 IMG-20190322-WA0042 20190322_192349 20190322_194833
<
>

.

Un romanzo storico – si dispiega dalla crisi finanziaria del ’77 sino al nuovo assetto proprietario di inizio anni Novanta – dal punto di vista degli operai La Simeide, che descrive minuziosamente più di 12 anni di lotta ininterrotta e comune – accompagnata da cortei, occupazione dei binari della linea ferroviaria, partecipazione attiva della città, degli studenti, i consigli di fabbrica -, risultata alla fine vincente anche se di mezzo furono messe «tante pietre d’inciampo».

Una lotta vissuta dentro la quotidianetà dei fatti con intensità e consapevolezza «secondo i modi sociali, politici e istituzionali di partecipare, condividere e mobilitarsi».

(p.n.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

News

Questi contenuti sono realizzati dalla redazione di QdM Notizie.
Sei interessato a diffondere i nostri articoli o collaborare con noi?
Scrivici a [email protected]