Opinioni
JESI La statua della Madonna alla chiesa di Sant’Antonio Abate
4 Novembre 2021
La proposta di don Vittorio Magnanelli condivisa dai repubblicani: sarebbe collocata a Minonna, uno dei rioni più vivaci della diocesi
JESI, 4 novembre 2021 – Su Voce della Vallesina del 26 ottobre scorso, don Vittorio Magnanelli è intervenuto circa l’intenzione dell’Amministrazione comunale di ricollocare la statua della Madonna di Loreto sulla facciata del palazzo comunale, lato Piazza della Repubblica.
La statua, scolpita nel 1657 a Roma, dopo due secoli e mezzo era stata rimossa nel 1901 dall’allora Amministrazione: una decisione che risentiva sicuramente dell’anticlericalismo dell’epoca. Da quella data la statua è custodita presso la chiesa di San Marco e pertanto non visibile ai fedeli.
I Repubblicani della sezione X Marzo hanno recentemente espresso l’inopportunità del progetto della Giunta comunale allo scopo di non riaprire polemiche fuori tempo che negli anni ’50 e successivamente avevano diviso profondamente la cittadinanza.
Don Vittorio, nell’articolo ricordato, propone un’ipotesi altamente condivisibile e cioè quella di posizionare la statua, di sicuro valore storico e artistico, nella nicchia antistante la chiesa di Sant’Antonio Abate, nel rione Minonna, punto di partenza del tradizionale pellegrinaggio Jesi-Loreto.
La statua della Madonna col bambino tornerebbe alla venerazione dei credenti in una delle parrocchie più vivaci della diocesi in un rione tra i più popolari della città.
Logicamene sembrerebbe determinante la condivisione della parrocchia e del vescovo: per il moento il Pri di Jesi plaude alla proposta di don Vittorio auspicandone il buon esito.
Giordano Filonzi
Sezione X Marzo Pri Jesi
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