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Cronaca

Jesi La vacanza di Antonio e Maila per continuare a dire sì alla vita

L’ex chef del ristorante La Grotta del Frate, a Staffolo, oggi 63enne, da ormai 13 anni lotta contro la Sla ed è completamente immobilizzato a letto, la soddisfazione più grande entrare in acqua per farsi accarezzare dal mare

Jesi – Dopo 12 anni senza una vacanza – rientro il 27 luglio scorso – Antonio Brocani è finalmente riuscito a concedersi una esperienza vissuta al mare.

Grazie alla straordinaria forza d’animo di sua moglie Maila Pigliapoco, e al supporto dell’associazione “Insieme a Te”, guidata dalla presidente Deborah Donati, è stato ospite nella Spiaggia dei Valori, in località Punta Marina Terme, frazione di Ravenna.

L’ex cuoco jesino, e chef del ristorante La Grotta del Frate a Staffolo, oggi 63enne, da ormai 13 anni lotta contro la Sla e da 12 è completamente immobilizzato a letto.

La moglie, Maila, ha raccontato l’esperienza fatta insieme e la decisione di partecipare alla vacanza, un momento atteso e temuto allo stesso tempo.

«Sono venuta a conoscenza di questa realtà perché anni fa, tramite Facebook, ho fatto amicizia con Deborah Donati, la presidente di questa associazione», ha spiegato Maila.

«Per tre anni lei mi ha invitato a partecipare, ma ho sempre detto di no perché ero spaventata. Antonio sarebbe stato molto lontano da casa e la sua malattia avanzava».

L’anno scorso, Antonio era in ospedale, e l’idea di una vacanza sembrava impossibile. Tuttavia, qualcosa è cambiato quest’anno.

«Non so cosa mi abbia fatto scattare la molla nella testa – racconta ancora Maila -. Quando Deborah mi ha mandato un messaggio per invitarmi nuovamente come negli anni precedenti, ho detto a Tony che lei voleva sapere se volevamo andare al mare e lui, nonostante non riesca più a muovere gli occhi e a chiuderli bene, mi ha fatto un battito di ciglia un paio di volte».

Movimenti impercettibili, che solo Maila, che ormai vive in simbiosi con Antonio riesce a percepire.

Una vacanza, quella di Antonio e Maila, a dimostrazione della forza d’animo che lo chef jesino mette nell’affrontare la vita.

«Più va avanti, più incontra ostacoli, ma lui ci mette così tanta forza per dimostrare che vivere ha senso, vuole far capire che è vivo e vuole continuare a vivere la vita sino alla fine».

Non è stato un viaggio facile, ma la soddisfazione più grande è stata quando Antonio è entrato in acqua.

«Mi sono sciolta e mi sono messa a piangere – ha raccontato Maila – La sua frequenza cardiaca si è abbassata, segno che provava un grande benessere. È stata una grande soddisfazione».

La Spiaggia dei Valori, dove Antonio e Maila sono stati accolti, è un luogo unico, privo di barriere architettoniche e strutturato per offrire comfort a persone con disabilità.

Ogni postazione è dotata di lettini, sedie a sdraio, tavolini, prese di corrente e materassini antidecubito.

«I volontari sono meravigliosi, giovani e pieni di cuore – ha sottolineato Maila -. Ti fanno sentire a casa tua e ti supportano in ogni modo possibile. È un ambiente perfetto e accessibile, dove ci si sente meglio che a casa».

Ogni postazione è adornata con parole che rispecchiano i valori della struttura, come solidarietà, inclusione, amore, amicizia, gratitudine, prendersi cura, famiglia, resilienza, collaborazione.

«Queste parole rispecchiano la realtà della struttura – ha affermato Maila -. Vale la pena venire qui, non solo per chi ha queste patologie ma anche per chi li accompagna».

E Deborah Donati, presidente dell’associazione, ricorda come «anni fa abbiamo conosciuto Maila e Antonio, lui con una diagnosi di Sla. Non era mai uscito di casa, ma quest’anno hanno deciso di venire al mare alla Spiaggia dei Valori. Ce l’hanno fatta, è stata una grande soddisfazione».

L’associazione si impegna a supportare le famiglie che affrontano grandi sfide ogni giorno e «noi siamo qui con loro».

La forza d’animo, l’amore e il supporto possano superare qualsiasi ostacolo. Antonio e Maila hanno dimostrato che la vita, nonostante le difficoltà, è piena di momenti preziosi e merita di essere vissuta appieno. La Spiaggia dei Valori e l’associazione “Insieme a Te“ rappresentano un faro di speranza per tutte le famiglie che affrontano sfide simili. Il messaggio è chiaro: la vita è preziosa e va vissuta con coraggio e determinazione.

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