Jesi L’addio della comunità ad Alberto Cercaci, storico imprenditore jesino

Jesi – La comunità si è stretta intorno alla famiglia Cercaci, questa mattina l’ultimo saluto nella chiesa di San Giuseppe ad Alberto, storico imprenditore e fondatore della concessionaria Opel Almauto.

Alberto Cercaci si è spento lunedì scorso, all’età di 79 anni, presso l’ospedale di Ancona, dopo un progressivo aggravarsi delle sue condizioni di salute. La sua perdita segna la fine di un’epoca per il settore automobilistico locale.

Nato a San Marcello, Alberto Cercaci ha dedicato la sua vita all’attività imprenditoriale, aprendo inizialmente una concessionaria a marchio Bmw, che poi divenne Opel Almauto.

«Dopo una vita dedicata al lavoro, ora possa trovare la pace e vivere nella luce», le parole nell’omelia del parroco don Giuliano Fiorentini.

La concessionaria ha rappresentato un punto di riferimento per l’intera provincia di Ancona per oltre quarant’anni. Negli ultimi anni, l’azienda è stata guidata dai suoi figli Luca, Laura e Chiara, consigliere comunale, in prima linea nella gestione.

«Siamo qui perché vorremmo che Alberto oggi sia tra le braccia di Dio. Perché quando creiamo relazioni con le persone e le perdiamo, non perdiamo soltanto le persone, perdiamo un po’ della nostra vita, della nostra esistenza».

La scomparsa di Alberto Cercaci lascia un vuoto non solo nel cuore dei suoi cari, ma anche nella comunità jesina, che oggi ha salutato un uomo il quale ha contribuito a costruire il tessuto economico e sociale della città. Il suo ricordo resterà vivo, alimentato dalle opere e dall’impegno che hanno caratterizzato la sua vita.

Dopo il rito funebre la salma è stata trasferita nel locale cimitero per la tumulazione.