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Jesi “Le Bollicine” conquistano il pubblico dello sBARello -Video intervista
Ovazione ieri sera ai giardini pubblici per la performance di quasi 3 ore della Tribute band di Vasco Rossi che ha ripercorso, emozionando, la discografia di 42 anni del cantautore
22 Agosto 2023
Jesi – «Pronti per un concerto che non finirà mai?», così ha esordito sul palco Mirco Cerioni, il cantante della Tribute band del Blasco, Le Bollicine, che ieri sera ha conquistato il pubblico jesino con una performance di quasi 3 ore ai Giardini pubblici di Viale Cavallotti nell’ambito del cartellone di Jesi Music Festival organizzato da Matteo Montesi gestore dello chalet lo sBARello.
L’avevano rimandata di qualche settimana a causa della pioggia e forse anche per questo l’arrivo delle Bollicine era ancora più atteso dal pubblico, che ieri sera ha partecipato in continua ovazione al viaggio nei 42 anni della discografia di Vasco Rossi e del ventennale della band – fondata nel 2003 proprio da Mirco Cerioni e Simone Mondati – che, ovviamente non poteva non iniziare con un classico: Bollicine.
Un vero tuffo nelle emozioni e nei ricordi, tra i pezzi da 90 del cantautore, che ha coinvolto il pubblico in una danza avvolta dalle luci dei cellulari e da quelle che provenivano dal palco, allestito con una scenografia ad alta tecnologia, sulle note di Sally, ai balli scatenati dei pezzi più rock come Rewind. Un plauso alla band per l’interpretazione egregia delle parti acustiche e per essere riuscita a tenere alta l’attenzione del pubblico anche nei momenti di intermezzo musicale.
Le Bollicine sono Mirco Cerioni, voce, Andrea Giovannetti, chitarra, Anna Greta Giannotti, chitarra, Daniele Ganzetti, tastiere, pianoforte e voce, Matteo Venanzi al basso, Diego Romagnoli alla batteria.
«Tornare a Jesi per noi è sempre un grande piacere – ha detto Mirco Cerioni a fine concerto – la gente ci vuole bene e noi amiamo Jesi, che stavolta rappresenta anche una delle tappe conclusive del tour estivo. L’attesa è stata ripagata dalla grande partecipazione di stasera che mi ha profondamente commosso. Quando canto, cerco di metterci l’anima evidentemente il pubblico lo sente».
Proprio quest’anno Le Bollicine compiono 20 anni «abbiamo iniziato in un garage con poche persone al seguito – racconta ancora il cantante – poi siamo cresciuti e abbiamo calcato le migliori piazze e teatri del centro Italia, raggiunngendo anche il nord e il sud. Ora lo spettacolo è arrivato a un livello importante, grazie anche a tutti quelli che ci seguono. Grazie Jesi».
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