Jesi L’estate al Parco del Vallato tra cinema, tornei e biblioteca itinerante

Jesi – Saranno mesi ricchi di iniziative ed eventi quelli pensati per il Parco del Vallato dal Centro di aggregazione giovanile, in collaborazione con Asp Ambito 9, Costess e Comune di Jesi, pe coinvolgere i giovani di tutte le età ma anche adulti, genitori e nonni.

E’ stato presentato il programma degli appuntamenti partiti già da questa settimana con l’incontro dedicato agli scacchi, programma che si protrarrà per tutto il mese di luglio. Riprendendo il successo degli eventi della scorsa estate, anche quest’anno sono previsti giochi e tornei per varie fasce d’età, laboratori del riuso, incontri con la biblioteca itinerante, le passeggiate a piedi e in bicicletta, le serate all’aperto con il Cinema al Vallato.

«Il Parco del Vallato è uno di quei luoghi su cui abbiamo indirizzato la nostra azione amministrativa – ha detto il vicesindaco e assessore Samuele Animali – per riattivare le attività dell’area verde e rendere di nuovo fruibile una zona che da tempo era etichettata come luogo di frequentazioni promiscue. Con la sistemazione del verde e l’arrivo del Centro di aggregazione giovanile nella casetta gialla del parco – Centro inaugurato nella primavera 2023 e locali utilizzati in parte anche dall’associazione dei camperisti – stiamo dando nuova vita a questo spazio».

«Da poco sono stati montati anche gli attrezzi per la ginnastica all’aperto, sistemata una parte della cinta muraria che divide il parco dal centro storico sovrastante ed è stato avviato anche il progetto per la riqualificazione dell’area di parcheggio destinata alla sosta dei camper. Questo parco insieme agli impianti del Circolo Cittadino, alla piscina comunale e alla palestra Zannoni fa parte della seconda area sportiva più grande di Jesi».

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Anche i residenti hanno mostrato soddisfazione per la riqualificazione dell’area e per le attività organizzate dal Centro di aggregazione giovanile che svolge un importante ruolo sociale, togliendo dalla strada ragazzini, soprattutto in età adolescenziale, che per condizioni familiari, sociali ed economiche rischierebbero di perdersi in situazioni poco sicure.

Mentre qui trovano un punto di riferimento sia a livello fisico che umano, grazie alla presenza degli educatori di Costess – sono 5 quelli che ruotano nella struttura – che si prendono cura dei ragazzi organizzando attività e offrendo ascolto e sostegno anche in situazioni difficili, trattandosi in alcuni casi di giovani che vivono nella marginalità.

«La nostra forza sta nel metodo con cui ci approcciamo ai giovani – ha spiegato Lorenzo Leoni di Costess -. Qui al Vallato vengono soprattutto gli adolescenti, ma accogliamo un range di ragazzi e ragazze che va dai 13 ai 20 anni, studenti di scuole medie e superiori, qualcuno anche lavoratore. In pratica, l’utenza che frequenta il centro giovanile di Piazza Allende nei mesi invernali – circa un centinaio di ragazzi – si sposta qui al Vallato nei mesi estivi».

«Con i giovani serve un approccio pratico, coinvolgerli nelle attività e farli sentire protagonisti. Le iniziative che proponiamo durante l’estate hanno una finalità ludica ma anche educativa e sono intergenerazionali, coinvolgono in alcuni casi anche gli adulti, i piccoli, i nonni, sono quelle che hanno un effetto più profondo. Partiamo da esperienze giocose per far conoscere la città, per parlare della storia di Jesi ma anche per affrontare tematiche naturali e ambientali come nel caso delle passeggiate nel centro o della biciclettata lungo il fiume».

«Riproporremo anche quest’anno i tornei e la caccia al tesoro che lo scorso anno avevano riscosso grande successo – ha aggiunto Andrea Antolini, anche lui operatore del Cag e responsabile della radio del Centro, Radio Tlt -. Poi ci saranno gli appuntamenti con il cinema all’aperto, sul tema Cinema e sport. Per i più piccoli il laboratorio del riuso e gli incontri con la Biblioteca dei ragazzi».

«Sono previsti incontri di lettura e performance ai quali si aggiunge anche un presidio per il prestito librario», ha spiegato Maddalena Guerri, della Biblioteca Ragazzi demandata a svolgere tali attività.

«Forti del successo delle attività dello scorso anno, questi eventi testimoniano il riappropriarsi di un luogo che era stato bandito come spazio poco sicuro. Sulla scia di una indagine svolta da Costess nel 2022 abbiamo raccolto le idee dei giovani su come vivono gli spazi di aggregazione dopo il Covid e da lì sono emersi tanti spunti per realizzare il programma delle iniziative di quest’anno», ha spiegato Silvia Tomassoni, responsabile dell‘Area minori di Asp 9.

«Tutte le attività sono libere e gratuite – ha aggiunto il consigliere comunale, Filippo Cingolani -. I dati sul disagio giovanile sono preoccupanti, anche se Jesi presenta dati migliori rispetto ad altri comuni. E’ importante essere presenti sul territorio e investire in iniziative di qualità per rispondere al meglio ai bisogni dei giovani».

(foto in primo piano: Andrea Antolini, Maddalena Guerri, Lorenzo Leoni, Filippo Cingolani, Silvia Tomassoni, Samuele Animali)