Cronaca
JESI LETTERA APERTA AL SINDACO, “AVETE FATTO PROMESSE MA NON I FATTI”
10 Marzo 2019
Il comitato Quartiere Minonna e Dintorni non ha peli sulla lingua e parla di “profonda delusione”
JESI, 10 marzo 2019 – “Siamo profondamente delusi”. Ecco quale è lo stato d’animo degli abitanti del quartiere Minonna. La lettera che il presidente del Comitato “Quartiere Minonna e Dintorni”, Luciano Spurio, ha inviato al Sindaco e a tutto gli amministratori cittadini riassume perfettamente il pensiero dei cittadini.
Da cosa nasca questa riflessione è presto detto, nasce dalle tante promesse di intervento non mantenute; “siamo stati più volte chiamati ad incontrare l’assessore di competenza per esporre quali sono le criticità e le necessità del nostro quartiere”, ma tutto è rimasto come prima. “Abbiamo più volte, sia verbalmente che in forma scritta elencato gli interventi di cui abbiamo bisogno –si legge nella lettera – elencato gli interventi di cui abbiamo bisogno, poiché gli interventi dovevano essere eseguiti in base a delle priorità, da noi non è stato fatto nessun intervento in forma prioritaria”.
La lettera continua ricordando a Sindaco, Amministratori e personale tecnico del Comune delle tante volte che li hanno accompagnati “in giro turistico nel nostro quartiere e nella zona 3Valli affinché potessero constatare le reali necessità degli interventi che dovevano essere eseguiti”, ma poi tutto è rimasto immutato. Spurio ricorda anche l’incontro in cui, scrive, “abbiamo rischiato di vederci realizzata una pista ciclabile da accorpare al ponte San Carlo uguale alla pista di Ponte Pio. Per nostra disgrazia – scrive Spurio – si è poi rilevato che il ponte San Carlo è a rischio crollo, quindi nessuna pista ciclabile. Più che piste ciclabili avremmo bisogno di poter camminare in sicurezza sul marciapiedi che in alcuni tratti sono ormai inesistenti”.
“Nel corso degli anni – prosegue la lettera – abbiamo ascoltato da parte degli Amministratori tanti buoni propositi e tante promesse che sembravano dovessero essere realizzare a breve, sembrava si aspettasse soltanto la partenza delle gare di appalto”. A questo punto Spurio comincia ad elencare alcune delle opere che erano state promesse e che sono rimaste solo una espressione verbale. Tra le assicurazioni fornite quella relativa alla “sostituzione dei pali dell’illuminazione, la telecamera al centro della rotatoria (punti strategico di controllo in quanto ingresso alla città). L’ultima in ordine di arrivo – ricorda il Presidente del Comitato – la sostituzione del contenitore del verde con dei contenitori appena sufficienti forse ad un condominio e non per un quartiere dove le abitazioni, quasi tutte, hanno un ampio giardino, eppure sembra che anche quest’anno subiremo un aumento della Tari. Attraverso whatsapp riceviamo le comunicazioni delle iniziative che questa amministrazione mette in atto, compreso l’elenco delle vie interessate alla pulizia delle caditoie e della strada, gli abitanti della zona 3Valli non sono mai stati interessati da questo tipo di interventi”.
La lista potrebbe continuare denunciando le condizioni di alcune strade del quartiere dove il manto d’asfalto si è staccato dallo strato sottostante dando origine a larghe buche, seppure di lieve profondità. Che dire, poi, della mancata manutenzione di altre strade che per il fatto di essere poco transitati sono molto dimenticate?
Per tutte queste mancanze il presidente del Comitato “Quartiere Minonna e dintorni” torna ancora una volta a farsi portavoce della popolazione e questa volta lo fa mettendo nero su bianco le tante criticità che toccano due quartieri periferici della città.
(s. b.)
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