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Cronaca

Jesi L’incidente e l’appello social per Simone gravissimo a Torrette

Il 29enne caduto giovedì scorso mentre era in sella alla sua moto lungo via dell’Industria, la sorella: «Oltre ai due mezzi coinvolti ce ne potrebbe essere un terzo che non si è fermato»

Jesi – Si affida ai social Sara Curzi per «cercare di fare chiarezza» sulla dinamica che ha provocato l’incidente stradale di giovedì sera scorso, 11 luglio, nel quale è rimasto coinvolto il fratello Simone, 29enne, caduto dalla sua moto Ducati mentre stava percorrendo, intorno alle 19.30, il lungo rettilineo di via dell’Industria, in direzione via Fontedamo.

Sul posto la Polizia Locale e i soccorsi, con l’intervento dell’eliambulanza che aveva provveduto al trasporto del giovane centauro jesino a Torrette dove è ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di Rianimazione.

«So che molto probabilmente – afferma Sara Curzi – oltre ai due mezzi coinvolti (la moto di mio fratello e una Volvo) ce ne potrebbe essere un terzo che non si è fermato».

Si erano toccati, c’era stato un impatto, tra la moto e la Volvo che stava procedendo nella stessa direzione? Come c’era finito il 29enne sullo spartitraffico con la siepe per poi piombare sulla carreggiata? Per dare risposte a queste domande sta procedendo la Polizia Locale intervenuta con tre pattuglie.

«Il mio vuole essere un appello a chiunque abbia assistito al sinistro o abbia informazioni utili a chiarire la dinamica dei fatti», in tal caso, aggiunge «vi prego di scrivermi in privato, la mia speranza è che la collaborazione di tutti possa fare chiarezza».

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